Chieti. Arrestati, dopo 4 mesi, gli autori di una rapina messa a segno la notte di Natale ai danni di una panineria. In manette due romeni: uno è minorenne.
Ci hanno messo 4 mesi, ma gli uomini della squadra mobile della polizia di Chieti sono riusciti a rintracciare e arrestare gli autori di una rapina compiutà a Natale. Si tratta di due giovani romeni, C.L. di 23 anni e il complice minorenne, finiti in carcere e agli arresti domiciliari per ordine del Gip del Tribunale di Chieti e del Gip presso il Tribunale dei Minori dell’Aquila, per i reati di rapina aggravata e lesioni ai danni del titolare di un esercizio commerciale di Chieti Scalo.
La notte tra il 24 e il 25 dicembre scorsi aggredirono violentemente e rapinarono un bengalese che vende Kebab e panini nel suo punto vendita nei pressi della stazione ferroviaria: mentre l’uomo stava per chiudere il locale, forse per questioni di risentimento, lo presero ripetutamente a calci. L’uomo si rifugiò nel bagno del locale e i suoi aggressori si impossessarono dell’incasso, circa 500 euro, dandosi quindi alla fuga. La vittima riconobbe uno degli aggressori, un minorenne che nei giorni dopo la rapina, incontrandolo, lo minacciò piu’ volte affinche’ non rivelasse nulla dell’accaduto. Le indagini consentirono di individuare un altro presunto autore della rapina, anche lui riconosciuto dalla vittima. Nella sua ordinanza il Gip di Chieti ha evidenziato la pericolosità e la spregiudicatezza di uno degli arrestati il quale, ben consapevole di essere stato riconosciuto dalla vittima, si faceva forza della efficacia intimidatoria della sua condotta. Sono in corso ulteriori indagine per identificare ul terzo componente del raid.