La fossa biologica imhoff di fatti risulta essere elemento necessario per lo smaltimento delle acque reflue del canile quindi non debbano essere messe in atto dispendiose opere di depurazione sia a livello economico che di tempo permettendo di intervenire celermente ed efficacemente.
“Si tratta – spiega il sindaco, Antonio Luciani – di un’azione tempestiva volta sia a rendere maggiormente accogliente la vita per i nostri amici a quattro zampe sia a migliorare l’attività dei volontari che quotidianamente si occupano del canile. La nostra amministrazione continua, dunque, nella direzione di rendere Francavilla una città maggiormente accogliente, pulita e ordinata”.