Chieti. Una corsa spericolata sull’asse attrezzato a bordo di un furgone, dopo aver rubato del rame da un cantiere di Tricalle. Inseguiti dalla polizia, i quattro ladri sono scappati a piedi per i campi.
Erano stati notati stamattina intorno alle 7:00 mentre si allontanavano dal cantiere di una casa in costruzione in via dei Frentani, nella zona Tricalle del capoluogo teatino, in quattro, con tanto di cavi di rame appena asportati e attrezzi da scasso in mano. Un residente aveva quindi allertato il comando dei Carabinieri, segnalando il furgone sospetto utilizzato per allontanarsi. Poco dopo, una pattuglia lo ha incrociato sull’asse attrezzato, in marcia verso Pescara. La Gazzella ha affiancato il furgone intimando l’alt, ma il conducente, per tutta risposta ha cominciato a tentare di speronare l’auto dei militari, cercando ostinatamente di farla sbandare. Quindi l’inseguimento, rocambolesco e pericoloso sulla strada a scorrimento veloce, fino allo svincolo di San Giovanni Teatino. L’autista della banda ha imboccato, quindi, le stradine che attraversano la zona industriale di Sambuceto, per finire la sua corsa in una strada sterrata costeggiante la ferrovia. Da lì, infine, i quattro ladri sono fuggiti a piedi per i campi del circondario, facendo perdere le loro tracce. I militari, nel frattempo raggiunti dai rinforzi, hanno ritrovato a bordo del veicolo refurtiva e grimaldelli, dando immediatamente avvio alle ricerche, anche con l’ausilio delle unità cinofile.