Ospedale Chieti, al Santissima Annunziata gli esami si fanno con la Pet-Tac

ospedaleChietiChieti. La Asl Lanciano-Vasto-Chieti amplia la propria offerta diagnostica. A partire da oggi, infatti, nell’ospedale “Santissima Annunziata” di Chieti è attiva la Pet-Tac (Positron emission tomography / Computer assisted tomography), una tecnologia di ultima generazione in grado di ottenere immagini dettagliate dei processi funzionali del corpo umano e di evidenziare eventuali anomalie non visibili con gli esami radiologici tradizionali.

La Pet-Tac ha una grande utilità nel campo oncologico perchè consente di diagnosticare precocemente eventuali lesioni tumorali, valutare con esattezza l’estensione e la localizzazione della malattia, rilevare le recidive, controllare gli effetti delle terapie e mappare dettagliatamente le aree del corpo da trattare con la radioterapia.

I vantaggi per i pazienti sono diversi: diagnosi più precise e tempestive, possibilità di evitare la biopsia, percorsi terapeutici personalizzati. Per effettuare l’esame si deve avanzare richiesta direttamente all’Unità operativa di Medicina nucleare del “Santissima Annunziata”. Il modulo di domanda, che si può scaricare dal sito internet della Asl Lanciano-Vasto-Chieti (www.asl2abruzzo.it), deve essere compilato dal medico richiedente e dal paziente e poi deve essere consegnato o inviato tramite fax (0871.358630) alla segreteria della Medicina nucleare che, dopo aver valutato l’appropriatezza della richiesta, comunicherà al paziente la data in cui effettuare l’esame. Per qualunque informazione ci si può rivolgere al personale dell’Unità operativa di Medicina nucleare chiamando il numero 0871.358629 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.

La Pet-Tac in dotazione all’ospedale di Chieti è stata acquisita in leasing ed è di tipo mobile: è posizionata nel piazzale antistante i locali del 118 e vi si accede tramite un percorso dedicato che parte dalla Medicina nucleare. In una prima fase, per l’esecuzione degli esami il personale della Asl verrà affiancato dagli specialisti e dai tecnici della ditta che fornisce l’attrezzatura. A regime si potrà effettuare una decina di esami a settimana, ponendo fine alle trasferte fuori regione a cui sono stati costretti per diverso tempo i pazienti della provincia di Chieti.
“La metodica” spiega il professor Giampiero Ausili Céfaro, direttore dell’Unità operativa di Medicina nucleare dell’ospedale teatino “sfrutta due tecnologie che lavorano all’unisono: da una parte la Pet che, attraverso una sostanza molto simile al glucosio (chiamata Fluoro-desossi-glucosio – Fdg) alla quale viene legata una piccola quantità di materiale radioattivo, è in grado di evidenziare le aree caratterizzate da un consumo anomalo del glucosio, quali, appunto, le lesioni tumorali. Dall’altra la Tac, che permette di visualizzare con precisione la zona del corpo umano dove è localizzato l’anomalo assorbimento di glucosio”.
“Fin dal suo insediamento” aggiunge Francesco Zavattaro, direttore generale della Asl “questa Direzione ha individuato fra le sue priorità il rinnovo del parco tecnologico aziendale. La Pet-Tac rappresenta un passo importante che fa compiere al Santissima Annunziata un grande salto di qualità nelle prestazioni erogate ai cittadini”.

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