Il progetto, che si è concluso a dicembre 2011, ha coinvolto una rete di comuni del territorio provinciale: Palombaro quale capofila Altino, Carunchio, Castelfrentano, Fraine, Miglianico, Pennapiedimonte, Pretoro, Rapino, Roccamontepiano, Roccaspinalveti, Sant’Eusanio del Sangro.
I partners istituzionali, oltre alla Provincia di Chieti, sono invece Centro Universitario di Sociologia della Prevenzione Disagio – Facoltà di Scienze Sociali Università G. D’Annunzio e Centro Montano di Assistenza. Il consorzio Civica è stato responsabile del project management. Le attività artistiche, coordinate dalla regista Annamaria Talone, sono state realizzate da artisti appartenenti alle associazioni abruzzesi Euritmi, Rogoteatro e Maglab e da una formatrice d’eccellenza: si tratta di Helen Chadwick, musicista inglese della Royal Shakespeare Company e del National Theatre.
Popstars ha avuto l’obiettivo di coinvolgere i giovani in un percorso di recupero della memoria e dell’identità culturale, di cui sono custodi gli anziani, attraverso l’uso dei linguaggi artistici contemporanei. Il progetto ha previsto lo svolgimento di un’attività di ricerca nei territori che ha coinvolto gli anziani e la realizzazione di percorsi formativi in ambito socio – culturale rivolti ai giovani (laboratori di teatro, musica e canto, performance, video, fotografia e gestione siti web).
Il convegno, oltre a presentare i risultati dei laboratori coinvolgendo direttamente i giovani partecipanti con performance canore e le proiezioni di video, sarà l’occasione per riflettere sulla ricaduta positiva di Popstars sul territorio sia in termini di prevenzione del disagio giovanile sia in termini di valorizzazione dei piccoli paesi dal punto di vista culturale.
Nei giorni 4,5,6 giugno, inoltre, presso l’androne del Palazzo della Provincia sarà possibile visitare una mostra video dei giovani partecipanti al laboratorio di fotografia realizzato nel comune di Roccamontepiano a cura di Massimo Camplone e Sergio Camplone – Euritmi Fotografia – e una video-installazione di Erminia Cardone.