Lanciano. Una postina e almeno 5 dipendenti della sede Equitalia di Lanciano sono chiusi in isolamento nella sede di via Piave a Lanciano dopo che una polvere sospetta sarebbe fuoriuscita da una lettera indirizzata a Equitalia.
La zona al momento è presidiata dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco, che hanno chiuso sia al traffico che ai pedoni le vicine via Piave e viale delle Rimembranze. Sul posto sono presenti due ambulanze e un’unità speciale del 118 arrivata da Chieti per un’eventuale decontaminazione. Al momento non si conosce la sostanza fuoriuscita dalla lettera che la postina stava per consegnare alla sede di Equitalia intorno alle 13.30. Con la polvere, di colore grigio-bianca, secondo gli inquirenti che si trovano sul posto, sarebbero entrati in contatto la postina e 2-3 dipendenti della sede di Equitalia. Sono in corso delle analisi da parte dei vigili del fuoco per accertare la natura della sostanza, che è stata consegnata all’Arta di Chieti per essere analizzata. Il risultato delle analisi è atteso a breve.
AGGIORNAMENTI. Dentro la sede di Equitalia di via Piave a Lanciano sono in 10 ad essere in temporaneo isolamento: una postina, che alle 13.30 ha parcheggiato lo scooter davanti la sede per consegnare la lettera, e probabilmente i dipendenti di Equitalia che a quell’ora avevano già chiuso gli uffici ai clienti. La polvere, stando alla testimonianza di chi ha avuto modo di vederla, sarebbe piuttosto granulosa e grigia, molto simile nel colore al lievito da cucina. Sono stati i dipendenti di Equitalia ad allertare i vigili del fuoco che hanno attivato la procedura di isolamento della zona.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del Nucleo Biologico Chimico Radiologico di Chieti. Le dieci persone che si trovano in isolamento dalle 13.30 dentro la sede di Equitalia di Lanciano, una postina e nove dipendenti, “sono in buone condizioni fisiche e nessuno accusa dolori o sintomi particolari”, come spiega uno dei sanitari del 118 intervenuto sul posto. Lo scooter della postina, fino a poco fa parcheggiato davanti la sede di Equitalia, è stato trasportato all’interno degli uffici.
I DIPENDENTI E LA POSTINA LASCIANO LA SEDE DI EQUITALIA DOPO 4 ORE DI ISOLAMENTO. I 9 dipendenti della sede lancianese di Equitalia e la postina che ha consegnato la lettera sono usciti dagli uffici di via Piave 63 dopo circa 4 ore e mezza di isolamento. Le forze dell’ordine hanno riaperto al traffico le vie adiacenti la sede dopo che i vigili del fuoco del nucleo Ncbr di Chieti hanno portato via la lettera da cui sarebbe fuoriuscita la polvere sospetta. Le dieci persone sono state visitate da un medico del 118 di Lanciano per poi abbandonare la sede in buone condizioni, senza rilasciare dichiarazioni. Gli uffici rimarranno chiusi domani “per motivi tecnici” come si legge in un foglio attaccato sulla porta scorrevole della sede. La Procura di Lanciano ha aperto un fascicolo sull’accaduto, titolare il pm Rosaria Vecchi. In Procura è in corso già un’inchiesta su due lettere minatorie inviate alla sede di Equitalia di Lanciano nei mesi scorsi: indaga il commissariato di Polizia di Lanciano. “In questi casi è la Prefettura di Chieti a gestire la situazione” ha detto ai cronisti il vice questore della Polizia di Lanciano, Katia Basilico. “C’è un protocollo da seguire da parte dei vigili del fuoco e dei medici del 118. Per quanto ci riguarda abbiamo gestito l’ordine pubblico all’esterno e evitato che si venisse a contatto con la polvere sospetta. Le indagini riguardo gli altri fatti già oggetto di denuncia e inchiesta vanno avanti”.
Oltre alle due lettere minatorie, nella sede Equitalia di Lanciano, nel dicembre scorso è stata recapitata anche una busta con dentro un foglio sporco con escrementi.