San Giovanni Teatino. Arriva anche a San Giovanni Teatino il mercato di Campagna Amica, promosso dal Comune e dalla Coldiretti, in collaborazione con Fondazione Campagna Amica nell’ambito del progetto nazionale per una filiera agricola tutta italiana: domani mattina, 3 maggio, nell’ambito del tradizionale mercato della verdura nella Galleria Wojtyla, gli imprenditori agricoli inizieranno a proporre i propri prodotti nel rispetto di un regolamento interno che prevede, tra l’altro, il controllo dei prezzi massimi praticati, secondo quanto stabilito da un accordo quadro con le principali associazioni di consumatori italiane e la verifica della provenienza e della qualità delle derrate alimentari, attraverso un percorso rigoroso e trasparente di tracciabilità.
All’inaugurazione del mercato ci saranno anche le classi della scuola elementare e media “G.Galiei”, che ha sede proprio di fronte al mercato, per far conoscere e comprendere anche ai più piccoli l’importanza della scelta di prodotti dalla filiera corta e a chilometro zero.
“L’amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco, Luciano Marinucci – intende far crescere le aziende agricole del territorio e permettere ai cittadini di acquistare prodotti della propria terra a prezzi contenuti, riducendo lo spostamento di merci ed i relativi effetti sull’ambiente: l’accordo con Coldiretti è un tassello fondamentale di questa attenzione verso la filiera corta”.
“Il Comune – ha aggiunto l’assessore ai Mercati, Alessandro Feragalli – con l’istituzione del “mercato di Campagna Amica” intende dare garanzie ai consumatori sul rispetto dei protocolli di qualità e di provenienza dei prodotti: ringraziamo la Coldiretti della sua disponibilità e sono in programma in futuro anche iniziative che promuovano una corretta e naturale alimentazione anche attraverso iniziative che interessino scuole e sport, con la collaborazione dell’assessore Paolo Cacciagrano”.
“Con l’apertura di questo mercato – ha dichiarato Giordano Nasini, direttore provinciale di Coldiretti – abbiamo inserito un altro tassello al progetto di filiera agricola, tutta italiana, attraverso il quale vogliamo incentivare l’abitudine ad acquistare prodotti a chilometro zero, direttamente dal produttore, con indubbi vantaggi per il consumatore, in termini di qualità, trasparenza e sicurezza alimentare”.