L’aggressione si sarebbe consumata, secondo il racconto della giovane, in una quindicina di minuti. Sul corpo della ragazza sono state riscontrate in ospedale, al pronto soccorso di Chieti, alcune lesioni superficiali che i medici hanno giudicato guaribili in sette giorni.
L’indagine in questa fase è a carico di ignoti, nella zona in cui è avvenuta l’aggressione non ci sono telecamere di videosorveglianza.
Il racconto della giovane. in quel momento sola in casa perché i genitori erano fuori. fa riferimento ad un uomo che sotto la minaccia di un coltello, ed a viso coperto, è entrato in casa e l’ha trascinata in camera da letto dove l’ha palpata. L’uomo, secondo il racconto della giovane è un italiano che per impedirle di gridare le ha coperto la bocca con una mano.