Chieti. Al via la quarta fase per il nuovo sistema di raccolta differenziata a Chieti, che si appresta a essere esteso a circa 1.200 utenze, ossia a oltre 3mila cittadini residenti nella macro area “Tricalle – San Salvatore” (comprendente San Salvatore, Vallone Fagnano e Vallepara), in quella “Tricalle-San Salvatore” (comprendente via dei Frentani, Colle Rotondo e Colle San Paolo) e, infine, la macro area “Santa Barbara” (comprendente Santa Barbara e via Forlanini).
Per la prima volta verrà sperimentato un sistema di raccolta porta a porta diverso da quello standard utilizzato su tutto il resto del territorio urbano a causa della disposizione logistica delle numerose utenze presenti in queste aree. Oltre agli incontri con la cittadinanza sarà predisposta un’informativa che verrà consegnata a tutte le utenze e che servirà da promemoria, specie durante le prime settimane durante le quali il nuovo sistema entrerà a pieno regime.
“Con queste ultime tre macro aree – spiega l’assessore Alessandro Bevilacqua – riusciremo a portare a compimento lo start up del conferimento differenziato porta a porta consapevoli di essere già riusciti, con considerevole anticipo rispetto alle nostre previsioni e con ancora una parte della città da coinvolgere, a raggiungere e superare il traguardo del 60%. Le operazioni di avvio della differenziata, scattate nel mese di dicembre del 2010, hanno subito qualche inevitabile rallentamento dovuto da una parte al bisogno di adeguarsi alle nuove disposizioni da parte della cittadinanza e dall’altra alla necessità di apportare gli opportuni correttivi alle procedure previste in base al verificarsi di casi particolari e alla logistica delle varie zone che potevano essere valutate solo durante i lavori in corso. Voglio ringraziare una volta di più i cittadini che hanno capito il nostro grande sforzo e ogni giorno ci aiutano a migliorare l’efficienza del nostro lavoro attraverso segnalazioni e suggerimenti pratici che rappresentano, senza alcun dubbio, il vero motore di una azione efficiente come è quella prodotta dalla amministrazione del sindaco Di Primio”.