Chieti. Due studenti ventenni incensurati, Michele Cornacchia, originario di Grottole (Mt) e Salvatore Buonamassa originario di Gravina di Puglia (Ba), e un 55enne del luogo, Emidio Toscano, già noto alle forze dell’ordine, sono stati arrestati con le accuse di rissa, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale con violenza e minaccia.
E’ accaduto la scorsa notte nella centralissima piazza Marconi a Chieti Scalo, quando è giunta una segnalazione al 112 per una lite piuttosto accesa. Tre uomini, dopo una serata brava, in un locale nei pressi della stazione, hanno dato vita ad una violenta lite, degenerata poi in rissa a causa dell’alcol. L’equipaggio che per primo è giunto sul posto ha subito tentato di sedare lo scontro, ma i tre uomini che si azzuffavano violentemente con calci, pugni e urla, così forti da richiamare anche numerosi curiosi, hano invece rivolto la loro collera verso i militari intervenuti. E’ stato quindi necessario l’arrivo di altre due pattuglie dei Carabinieri e una della Polizia di Stato. Tuttavia non è stato facile per le forze dell’ordine riportare la situazione alla calma. I tre, in evidente stato di alterazione per l’abuso di alcol, hanno aggredito i militari intervenuti ed uno dei fermati ha persino morso il Carabiniere che lo aveva bloccato. Alla fine i militari sono riusciti a frenare gli ardori dei litiganti. Per tutti e tre, dopo una notte in caserma per gli accertamenti di rito, si sono aperte all’alba le porte del carcere di via Madonna del Freddo, in attesa delle decisioni della Magistratura. Durante le fasi dell’arresto sono rimasti feriti anche due militari e un agente di Polizia.
Francesco Rapino
