Chieti. Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina ha presieduto una giunta straordinaria per fare il punto della situazione sui danni al momento quantificabili reiterando agli organi competenti – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Presidenza della Regione Abruzzo, Prefettura di Chieti, Dipartimento Protezione Civile regionale e Provincia di Chieti – la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per il Comune di Chieti, deliberata con atto di Giunta n. 308.
Tale decisione è conseguente ai danni e ai disagi provocati dalle condizioni atmosferiche nelle ultime due settimane alla popolazione, alle strutture pubbliche e private, alle infrastrutture viarie, al sistema commerciale locale ed a quello produttivo.
GIUNTA STRAORDINARIA – Le fondamentali ragioni poste a sostegno della richiesta sono le seguenti: “da una prima ricognizione, non esaustiva, risultano necessari almeno 10 milioni di euro per affrontare, nell’immediato, i lavori di straordinaria manutenzione e ripristino dei danni procurati dalle nevicate di questi giorni alle scuole, agli immobili comunali, al cimitero, al patrimonio arboreo, (in specie a quello della Villa Comunale anch’essa parzialmente chiusa al transito pedonale dal 20.01.2017 per il pericolo della caduta alberi), alla viabilità e per porre in essere azioni di messa in sicurezza e ripristino delle emergenze nascenti dal dissesto idrogeologico. Discorso a parte deve essere fatto per il necessario ripristino delle condizioni di sicurezza degli alvei dei fiumi Pescara ed Alento. Dopo l’allerta del rischio idraulico per esondazione di quest’ultimo, in via precauzionale, è stato necessario intervenire sul canile comunale di Valle Para ove i volontari della Associazione ASADA hanno provveduto a trasferire cuccioli e cani malati ed aperto i box dei rimanenti 200 cani lasciandoli liberi di muoversi all’interno del recinto; a causa delle richiamate condizioni meteorologiche – che da oltre 15 giorni paralizzano attività e servizi cittadini procurando difficoltà alla circolazione sia viaria, privata e pubblica, sia pedonale-, il sistema delle attività produttive ed il tessuto commerciale cittadino, soprattutto il piccolo e medio commercio, hanno subito danni materiali (allagamenti, crolli, etc.) e continuano a subire gravi perdite in termini economici a causa dei mancati incassi; dopo una già difficile stagione invernale sotto il profilo delle vendite, coda ulteriore di una crisi che attanaglia il Paese e la città da oltre 8 anni, le attività commerciali cittadine hanno visto svanire anche ogni speranza legata al periodo dei saldi considerato che, dal 5 gennaio, giorno di inizio degli stessi, la città è risultata difficoltosamente accessibile e fruibile; tale situazione ha condizionato anche coloro che dovevano e/o avrebbero potuto venire a Chieti provenendo dai comuni delle province sia teatina, che pescarese; pertanto, si rendono necessarie tangibili azioni di sostegno da parte della Regione e del Governo Nazionale in favore delle attività produttive e del commercio cittadino (specificatamente per il piccolo e medio commercio) in termini di contribuzione per il ristoro dei danni, di agevolazione fiscale, di sensibilizzazione del sistema bancario e creditizio perché vi possa essere una dilazione e/o moratoria delle obbligazioni già scadute o in scadenza entro il 2017; il Comune sta all’uopo elaborando forme di agevolazione e/o rateizzazione delle entrate di propria competenza; devono essere messe a disposizione del Comune risorse economiche impegnabili e spendibili immediatamente per effettuare le opere di messa in sicurezza di strade ed edifici pubblici, così come devono essere avviate procedure per il finanziamento dei ristori in favore dei privati e delle aziende che abbiano subito danni”.
APERTURA SCUOLE – Per quanto riguarda le scuole, all’esito delle verifiche effettuate dai tecnici del Comune e della Provincia di Chieti, nonchè dai Vigili del Fuoco presso tutti i plessi scolastici cittadini, il Sindaco rende noto che le attività didattiche riprenderanno regolarmente lunedì 23 gennaio 2017. Le poche criticità dovute a infiltrazioni riscontrate in due scuole, dovute al pesante manto nevoso che ha ostruito i canali di scolo, saranno risolte con lo spostamento delle classi interessate dalla problematica in altre aule in attesa di risolvere definitivamente il problema.
AVVALLAMENTO VIA DEI VESTINI – Per quanto riguarda l’avvallamento di via dei Vestini, tratto di competenza ANAS, dove si è creato un importante avvallamento lungo circa due metri e di 30 centimetri di profondità, vi comunico che ho chiesto all’Ente Strade di monitorare il tratto stradale indicato e di inviarmi, al fine della valutazione dei provvedimenti da adottare, dettagliata relazione scritta
CENTRO DI ACCOGLIENZA – considerato l’esiguo numero di utenti recatosi nella serata di ieri nel centro allestito presso l’area expò della Camera di Commercio, si è ritenuto opportuno cessare tale servizio.
Si raccomanda la massima attenzione e prudenza da parte di tutti nel percorrere in auto e a piedi le strade a causa di eventuali cadute di neve dai tetti e per la presenza di neve ai margini delle carreggiate.