Ci saranno anche le lavoratrici, domani pomeriggio a Roma, davanti al Ministero dello Sviluppo Economico, a sostenere la linea di istituzioni e sindacati in difesa della Golden Lady di Gissi, la cui chiusura è fissata per il prossimo novembre.
Al suo interno vi lavorano 382 addetti, in gran parte donne, da tempo in cassa integrazione guadagni straordinaria. I bus partiranno alle 10 dall’area di servizio nei pressi del casello Vasto Nord della A14.
Alle 15 si passerà alla discussione dell’eventuale riconversione della fabbrica di calze e del futuro produttivo della Val Sinello, per la quale Regione Abruzzo e Provincia di Chieti hanno chiesto al governo la dichiarazione dello stato di crisi. In occasione del vertice romano di domani, il comitato di salvaguardia dell’occupazione ha elaborato un documento unitario, a proposito del quale il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio ha detto: “Credo sia la prima volta in assoluto nella nostra provincia che, su un tema delicatissimo come la salvaguardia occupazionale, vi sia un’assoluta unità d’intenti”.