I tre sono accusati di furto aggravato e continuato e ricettazione. Le indagini, coordinate dal pm riminese Marino Cerioni, erano state avviate in seguito a numerosi colpi messi a segno nel riminese. Intercettazioni telefoniche e controlli sugli spostamenti dei ladri e delle auto rubate hanno portato gli investigatori a scoprire la sede a Milano. I ladri razziavano tutto ciò che trovavano nelle abitazioni: denaro, preziosi, televisori lcd , cellulari, computer, lettori dvd, e solo auto di grossa cilindrata. I tre si muovevano a bordo di una vettura rubata a Teramo a metà marzo.