Il Coordinamento No Ombrina auspica che il lavoro venga fatto nel miglior modo e nel minor tempo possibile affinché il panorama davanti alla Costa dei Trabocchi e quel tratto di Adriatico per il quale tanti cittadini hanno lottato torni sgombro dalle armature dei petrolieri.
“Festeggiamo lottando. Oggi stesso abbiamo partecipato con i Sindaci e le altre organizzazioni alla riunione in regione contro i petrolieri canadesi che stanno cercando di resuscitare il delirante progetto di estrazione a Bomba. L’Abruzzo unito, insieme a tanti altri movimenti solidali dalle altre regioni, è riuscito a vincere la battaglia campale di Ombrina offshore; ora ci sposteremo sulla terraferma perché mare e terra siano ugualmente tutelati” commentano i rappresentanti di Ombrina.