Chieti. L’Assessore all’Urbanistica, Mario Colantonio, questa mattina in Prefettura, con la Dirigente del Settore, arch. Silvana Marrocco, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale quale organo di controllo e di verifica, ha partecipato alla presentazione ufficiale del progetto preliminare per la realizzazione di un Polo Culturale integrato nella ex Caserma Bucciante alla Villa Comunale, complesso demaniale che ospiterà l’Archivio di Stato, la Biblioteca provinciale “C. De Meis”, i nuovi allestimenti del Museo Universitario e il corso di laurea in Beni culturali così come previsto dall’accordo di programma firmato il 30 marzo 2015.
Alla riunione presieduta dal Prefetto di Chieti, Antonio Corona, e convocata dall’organismo regionale del Genio Civile responsabile del procedimento, erano presenti rappresentanti del Genio Civile regionale, dell’Agenzia del Demanio, dell’Università “G. d’Annunzio”, della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e del Comitato Cittadino.
Nello specifico, i tecnici progettisti del Genio Civile hanno illustrato dettagliatamente gli aspetti relativi al recupero strutturale sia dal punto di vista statico che storico-architettonico, nonché tutte le necessarie dotazioni impiantistiche. Il tutto dovrà tenere conto della necessità di preservare la valenza architettonica della struttura per meglio coniugarla con le funzioni cui essa è destinata.
La previsione di spesa complessiva è di 18 milioni 600.000,00 euro di cui 8.250.000,00 euro riguardanti la parte di fabbricati destinata alla realizzazione della Biblioteca De Meis i cui costi sono posti a carico della Regione Abruzzo, e di 10.350.000,00 euro riguardanti la parte dove verranno insediati un indirizzo di laurea in Beni Culturali ed il Museo Universitario con costi a carico dell’Università.
L’Agenzia del Demanio, dal canto suo, ha previsto una spesa di 3,6 milioni di euro per la struttura che dovrà ospitare l’Archivio di Stato con spese a carico del Demanio.
Alla riunione era presente il funzionario responsabile per la zona di Chieti della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggisti. Arch. Pietraforte, il quale ha dato la disponibilità ad una revisione degli elaborati sin qui prodotti.
Nell’intervento conclusivo, il Prefetto Corona e l’Assessore Colantonio hanno evidenziato la necessità di procedere con la massima sinergia per portare a compimento un’opera fondamentale per il rilancio della città di Chieti. Nello specifico, l’Assessore Colantonio, al fine di contribuire positivamente in virtù della funzione di controllo del Comune di Chieti, in considerazione della valenza e del grande lavoro svolto, ha chiesto ai presenti di prendere atto delle progettazioni che ufficialmente rese pubbliche e di procedere alla presentazione ufficiale del progetto preliminare alla Soprintendenza al fine di poter valutare preventivamente i contenuti degli elaborati e dettare le osservazioni o prescrizioni da ritenersi valide per le successive fasi di progettazione che le singole amministrazioni coinvolte dovranno eseguire affinché si possa addivenire alla cantierabilità delle opere necessarie.
In questa fase non è stato possibile precisare le ulteriori tempistiche in quanto ricollegate direttamente alle disponibilità finanziarie delle singole amministrazioni coinvolte.