Inquinamento fiume Arielli: sequestrato depuratore di Orsogna

fiume_arielliOrsogna. Il Corpo Forestale dello Stato di Chieti ha posto sotto sequestro preventivo il depuratore comunale di Orsogna. Il motivo della disposizione è da ricondurre al superamento dei limiti tabellari dei reflui. Il provvedimento preventivo è stato emesso dal Gip del Tribunale di Chieti su richiesta del pm Andrea Dell’Orso.

Le indagini, condotte per oltre due mesi, erano partite in seguito alle numerose segnalazioni sullo stato di inquinamento in cui versava il fiume Arielli. Dagli accertamenti eseguiti e dai campionamenti delle acque di scarico dell’impianto di depurazione del Comune di Orsogna, è stato riscontrato il superamento dei limiti tabellari per gli scarichi di depurazione per i parametri zinco e rame, entrambe sostanze “pericolose” presenti nella tabella 5 del Decreto Ambientale 2006 oltre il superamento di altre sostanze classificate “non pericolose”. L’attività’ di controllo condotta dalla Forestale ha interessato oltre che gli impianti di depurazione anche gli insediamenti produttivi presenti nella zona tra cui diverse cantine.
Su questi ultimi sono stati condotti accurati controlli sia sulla qualità delle acque di scarico che sul corretto smaltimento dei sottoprodotti della vinificazione conclusisi con l’accertamento di violazioni di carattere amministrativo per il superamento dei limiti tabellari delle acque di scarico per i parametri delle sostanze non pericolose previste dal decreto in  materia di ambiente.

 

 

 

Gestione cookie