Gissi. Grande sbigottimento nella cittadinanza di Gissi. Ci s’interroga sull’identità e le motivazioni che hanno indotto alcuni malintenzionati a violare le porte del palazzo municipale in corso Vittorio Emanuele la notte tra martedì e mercoledì. Il bottino del furto è irrisorio, si parla di poche centinaia di euro prelevate dai cassetti dell’ufficio anagrafe e da altri uffici. Le ipotesi messe al vaglio dagli inquirenti hanno individuato un profilo di scarso spessore del gruppo di balordi, visto che si ritiene che ad agire non sia stato un solo soggetto.
D’altra parte i computer danneggiati, il distributore di bevande scassinato, la biblioteca messa sotto sopra sono tutti motivi che fanno pensare ad atti di vandalismo spicciolo da parte di una banda di scellerati piuttosto che ad un’azione programmata a fini di furto.
Le forze dell’ordine rassicurano: “Anche da parte del comando di Vasto saranno intensificati i controlli, soprattutto di notte”. Sperando che, come già successo di recente, a pagare non siano soltanto i malcapitati cittadini-automobilisti, magari per una cintura slacciata o un fanale fulminato.
Angelo Nanni