Chieti. Il sangue e la neve è il film scelto per aprire venerdì 15 ottobre, alle 20.30, presso il cinema Asterope di Francavilla al Mare (ingresso libero) la quarta edizione de “L’informazione che non muore”, manifestazione promossa dalla Fondazione Russo come anteprima del Premio nazionale sul reportage di guerra Antonio Russo (che si terrà, invece, sabato 16 ottobre, alle 17.30, al Teatro Marrucino di Chieti). Una due giorni di appuntamenti, 15 e 16 ottobre, dedicata ad Antonio Russo, reporter abruzzese assassinato il 16 ottobre del 2000 a Tblisi, in Georgia, del quale quest’anno cade il decennale della morte. La rassegna è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio della Regione Abruzzo.
Sullo schermo, nella pellicola Il sangue e la neve del regista Felice Cappa, protagonista Ottavia Piccolo, la Russia raccontata dalla Anna Politkovskaja: nell’interpretazione di Ottavia Piccolo si ritrovano lo smarrimento, l’orrore, la dignità e anche l’ironia di una cronista che cerca di raccontare i fatti a dispetto della censura. Alla proiezione di venerdì sera seguirà un dibattito alla presenza del regista, con i giornalisti Guido Alferj e Fausto Biloslavo, membri della giuria del Premio nazionale sul reportage di guerra Antonio Russo.
Il 16 ottobre, alle 9, “L’informazione che non muore” si sposta presso il Teatro Marrucino di Chieti: protagonisti gli studenti delle quarte e quinte classi delle scuole superiori delle province di Chieti e Pescara. Per loro è stato pensato il reading Bloghdad, della regista Marla Moffa. I testi, riadattati per i più giovani, sono tratti dagli scritti di Enzo Baldoni, il giornalista freelance ucciso in Iraq nel 2004 (già insignito del premio alla memoria nell’edizione 2004). A recitarli sarà l’attore Giampiero Mancini.
Seguirà il dibattito dal titolo I (para) occhi della guerra, che vuole stimolare la riflessione dei più giovani sul ruolo dell’informazione nei teatri di guerra e sulla tutela dei diritti umani nei territori colpiti dai conflitti bellici. Al confronto con gli studenti interverranno anche alcuni dei premiati di questa nona edizione del Premio nazionale sul reportage di Guerra Antonio Russo, e alcuni dei componenti della giuria. Tra i giurati, i giornalisti Aldo Forbice (Zapping – GR Radio 1), Guido Alferj (inviato speciale), Fausto Biloslavo (Il Giornale, il Foglio e Panorama), Toni Capuozzo (TG 5 – Canale 5), Gabriella Simoni (Studio Aperto – Italia 1), Francesca Sforza (La Stampa), Franco Pagetti (membro dell’agenzia VII), Roberto Marino (Il Centro). Di seguito gli istituti superiori che partecipano all’iniziativa: istituto professionale Pomilio, Chieti Scalo; liceo scientifico Masci, Chieti; istituto tecnico commerciale statale per Geometri e per il Turismo Galliani, Chieti; liceo scientifico statale Volta, Francavilla al Mare; Istituto Manthonè, Pescara; Istituto Nostra Signora, Pescara.
