Fabriano. Con la scusa di vendere biancheria a domicilio, riescono nel proposito di alleggerire un anziano dei risparmi che aveva in casa, circa 8mila euro. Le quattro ladre, donne di etnia rom residenti nel Teramano, riescono a svignarsela ma sulla strada del ritorno, vengono rintracciate ed arrestate dalla polizia.
Gli agenti del commissariato di Ancona hanno arrestato quattro zingare abruzzesi: G. D. R., di 52 anni, D. G., di 34, E. D. G., di 35 e E. S., di 41, tutte con precedenti specifici. Le donne, poco prima, avevano raggirato un anziano di Fabriano, che vive da solo in casa, e con la scusa di voler vendere della biancheria, erano riuscite a mettere le mani sui suoi risparmi (circa 8mila euro), che erano conservati in un comò in camera da letto, trafugando anche abiti e documenti. L’anziano, però, si è subito accorto dell’ammanco, ed ha contattato il 113, fornendo una descrizione sia delle donne, che dell’auto con la quale si erano allontanate. Poco dopo una volante ha rintracciato l’auto sospetta e le quattro zingare (che si servivano di abiti double-face per evitare di essere riconosciute) sono state bloccate ed arrestate. Parte delle refurtiva è stata recuperata e le ladre sono state poi associate nel carcere di Camerino.