Allertati dai Carabinieri, sette tecnici della stazione di Chieti del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo sono intervenuti insieme agli uomini della Forestale, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
Il quarantenne era rimasto indietro rispetto alla comitiva di cui faceva parte e, non riuscendo più a trovare il sentiero, si era avventurato in una zona molto impervia delle pendici della Majella, nel comune di Guardiagrele.
Solo verso l’una e trenta di notte è stato possibile localizzarlo a circa 900m di quota, in località Valle delle Monache, una stretta valletta. Gli stessi soccorritori hanno faticato per raggiungerlo, poiché la zona è coperta da un fitto bosco di conifere, con molto alberi abbattuti da precedenti slavine.
Con l’aiuto delle corde, A.M. è stato raggiunto alle 2.30 e portato in salvo. Le sue condizioni di salute sono buone.