San Salvo. “La sede del municipio di San Salvo, l’edificio che doveva essere il più sicuro di tutti gli edifici pubblici, sicuro non era, anzi sarebbe potuto crollare al primo movimento sismico”.
Lo dichiara in una nota il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, che questa mattina ha illustrato il piano di adeguamento sismico del municipio avviato a settembre.
“I dati delle verifiche sulla resistenza statica dei pilastri che abbiamo fatto fare – spiega il sindaco – sono stati sconvolgenti, al minimo movimento tutta la struttura sarebbe andata giù. S
iamo stati capaci tre anni fa di captare i finanziamenti dalla Regione Abruzzo che ha consentito di finanziare per la gran parte tutto l’intervento che restituira’ a San Salvo un edificio che tra l’altro è sede, in caso di calamita’ naturale, del Centro operativo comunale (Coc) di intervento e coordinamento delle attività di Protezione civile”.
Nel corso del sopralluogo nel cantiere con i giornalisti e’ stata illustrata la nuova suddivisione degli uffici e dei servizi a disposizione dei cittadini. I lavori da 1,2 milioni di euro sono iniziati lo scorso 21 settembre dopo essere stati aggiudicati alla ditta Marinelli Umberto di San Salvo e dovrebbero terminare entro la fine del prossimo mese di marzo.