Vasto. Il campanile è la memoria storica di una comunità, il senso della sua identità e appartenenza a Cristo, il segno di una fede nella presenza di Dio nella storia che sempre si rinnova.
Oggi più che mai è importante che ogni Chiesa abbia il suo campanile. Il Campanile di San Paolo Apostolo è l’immagine di una croce piantata a terra che svetta verso il cielo come a rappresentare il desiderio dell’uomo di cercare e trovare Dio attraverso Suo Figlio Gesù Cristo.
Il suono delle campane risponde a questa aspettativa, perché interpreta la voce di Dio che chiama a raccolta il Suo popolo e anche la voce del popolo che rende lode al Signore.
La Comunità di San Paolo attende il campanile da 23 anni, ma la posa della sua prima pietra è una festa per tutti. “Salite sul monte, portate legname, ricostruite la mia casa. In essa mi compiacerò e manifesterò la mia gloria, dice il Signore“ (Aggeo, 1,8).
Domani, giovedì 24 settembre 2015, S.E.Mons. Bruno Forte presiederà alle ore 18.00 la Santa Messa e, alle ore 19.00, seguirà la Posa della Prima Pietra del Campanile.
