Chieti. Lo studentato Campus X di Chieti dà lo sfratto ai circa 200 studenti universitari che entro la fine del mese dovranno lasciare gli alloggi e cercare alternative. La struttura, gestita da una società privata, non risulta in regola con la normativa regionale che prevede la gestione di uno studentato solo per le onlus. Per questo motivo, il Comune di Chieti ha inviato una diffida alla società.
Protestano gli studenti. “E’ incredibile che a ridosso della prima sessione accademica dopo la pausa estiva, centinaia di studenti universitari si ritrovino senza alloggio per via di una assurda delibera della Regione che impone la chiusura della struttura ubicata nell’ex villaggio mediterraneo” commenta in una nota Alessio Capone, responsabile regionale del Blocco Studentesco.
“La chiusura degli alloggi – continua – significa non solo ledere gravemente il diritto all’istruzione degli studenti, che saranno costretti a cercare affitto presso privati con un consistente aumento della spesa che non tutti potranno sostenere, ma anche provocare un danno all’economia cittadina, con la possibile perdita di parte dell’indotto economico derivante dagli studenti”.