Lanciano. Carenze strutturali e tecnologiche e circa 15 confezioni di farmaci scaduti. E’ il bilancio di un’ispezione dei carabinieri del Nas, diretti dal capitano Domenico Candelli, effettuata all’ospedale di Lanciano.
Nello specifico, i militari del Nas hanno trovato farmaci scaduti in due reparti ospedalieri e anche nei carrelli delle terapie. Le confezioni sono state sequestrate e tre persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria.
Nei giorni scorsi i carabinieri hanno controllato anche una Rsa della Marsica, dove hanno trovato più di 30 confezioni di farmaci scaduti. Il sopralluogo del Nas era scaturito a segutio delle segnalazioni di alcuni parenti di anziani ricoverati nella struttura che, mancando i condizionatori d’aria, si lamentavano per il gran caldo.
I controlli rientrano nell’ambito di una serie di verifiche che riguardano le strutture sanitarie di tutto il territorio regionale. I militari del Nas, infatti, hanno controllato anche gli ospedali di Pescara e Teramo, dove in entrambi i casi hanno trovato una ventina di confezioni scadute.
All’ospedale di Avezzano hanno invece rinvenuto oltre 100 farmaci scaduti, a L’Aquila una decina e a Sulmona una trentina anche all’interno delle ambulanze.