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Vento di burrasca, disagi in tutto l’Abruzzo. La situazione

Disagi in tutto l’Abruzzo per il forte vento di burrasca, proveniente dai quadranti nord-orientali, che sta sferzando le zone sia dell’entroterra sia della costa con raffiche vicine ai 50 km orari.

 

Temperature non superiori ai 5 gradi, scese anche di dieci gradi rispetto a ieri, come annunciato dal bollettino della Protezione Civile.

Molte le chiamate ai Vigili del Fuoco prontamente intervenuti.

Ad Avezzano interrotte alcune strade per alberi caduti e guaine precipitate da tetti scoperchiati. A Magliano de’ Marsi un cavo dell’energia elettrica è caduto in strada. Sull’autostrada A25 danni alla copertura di un autogrill nella Marsica. A Lanciano e comuni limitrofi alberi caduti, per fortuna senza conseguenze per gli automobilisti. A Pescara il Comune ha disposto, tramite apposita ordinanza, la chiusura dei parchi cittadini e dei cimiteri per tutta la giornata a titolo precauzionale.

 

La bufera di neve e le fortissime raffiche di vento hanno scoperchiato alcuni tetti nella stazione sciistica di Campo Felice, nel Comune di Rocca di Cambio. Sono stati smantellati i tetti della locale scuola sci e del ristorante ‘Capannina’. La stazione sciistica è chiusa, proprio per le condizioni meteo, ma erano comunque presenti alcune persone. Non si sa ancora se vi siano feriti. “Ci auguriamo che i danni non siano ingenti e si possano riparare al più presto per poter riprendere con la stagione invernale che non sta andando male e che puntiamo a proseguire” spiega il direttore, Gennaro Di Stefano.

 

La situazione. Venti forti o di burrasca nord-orientali su tutta la Regione Abruzzo, con raffiche fino a burrasca forte sui versanti adriatici e possibili mareggiate lungo le coste esposte, inoltre, dalla notte del 22 febbraio, e per le successive 18-24 ore, si prevedono nevicate sparse a quote superiori a 200-300 metri, ma localmente fino a livello di pianura, su Abruzzo, con apporti generalmente moderati, localmente abbondanti a quote ha posto in preallerta tutte le Organizzazioni di volontariato della Regione Abruzzo.

Lo rende noto la protezione e civile della Regione e Abruzzo. Durante la notte scorsa, diverse sono state le criticità verificatesi a causa dei venti forti nella provincia dell’Aquila, in particolare nei Comuni dell’Aquila, Castel Di Sangro, Avezzano e Sulmona, dove notevoli sono stati gli interventi effettuati dai Vigili Del Fuoco per la rimozione di alberi caduti al suolo e per la messa in sicurezza di tetti scoperchiati. Importante è stata l’azione di rimozione di alberi caduti lungo le strade di collegamento di Lanciano, ad opera del Comune e dei Vigili del Fuoco. La Sala Operativa regionale in concerto con i referenti di ENEL e dei Gestori dei Servizi Essenziali, ha coordinato gli interventi di ripristino delle line elettriche interrotte a causa del vento forte; gli interventi riguardano i Comuni di Fossacesia, Cagnano Amiterno, Avezzano e Civitella Roveto.

Nelle località di Poggio Filippo e Camerata, nel Comune di Tagliacozzo, a causa del forte vento si è innescato un vasto incendio; due squadre di Volontari di Protezione Civile sono prontamente intervenute nella mattinata odierna per le operazioni di spegnimento e bonifica. Nella mattinata, intorno alle ore 11,00, sugli impianti di sci di Campo Felice si è verificato un incidente con ferito lieve causato dalla smantellamento del tetto di una Baita. Il ferito è stato immediatamente trasportato di urgenza al primo posto di soccorso; l’intervento è stato seguito dalla Prefettura dell’Aquila, dal Comune di Lucoli e dalla Sala Operativa Regionale.

Sono stati aperti i Centri Operativi Comunali nei Comuni di Avezzano e Magliano Dei Marsi con conseguente attivazione di squadre di volontari locali per supportare gli operatori negli interventi di ripristino della viabilità e dei servizi essenziali. La Sala Operativa Regionale è in costante e continuo contatto con Sala Situazione Italia del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, con le Prefetture e tutti gli enti preposti del sistema di Protezione Civile nel seguire l’evoluzione degli eventi meteo in atto e l’aggiornamento delle conseguenze al suolo