Silvi. Si presentano sul luogo di lavoro per iniziare il turno, ma vengo rispediti a casa.
E’ il destino, amaro, che interessato questa mattina 4 addetti al trasporto scolastico a Silvi (alle dipendenze dell’azienda che gestisce il servizio, Baldassarre di Francavilla), che hanno scoperto di essere stati licenziati. A quel punto i 4 lavoratori (2 autisti e altrettanti assistenti) si sono incatenati dinanzi alla sede del Comune di Silvi.
La protesta continua e per le 16 di questo pomeriggio, la Filt-Cgil ha indetto un’assemblea pubblica sulla vicenda. Va detto che i dipendenti della ditta che gestisce il servizio, devono ancora percepire delle mensilità arretrate.
La posizione del sindaco Andrea Scordella. Il presidente della Baldassare, irreperibile, a seguito delle pressanti richieste del sindaco Scordella, ha inviato il coordinatore d’area Alessandro Russi che non ha potuto fare altro che prendere atto della clamorosa protesta e rinviare ogni determinazione alle decisioni del presidente della ditta appaltatrice. L’amministrazione comunale, presente con il sindaco e il vicesindaco nonché assessore al Sociale Valloscura, ha chiesto la riassunzione immediata dei due autisti e dei due accompagnatori. Va detto che la ditta Baldassarre, a suo tempo subentrata alla ditta vincitrice dell’appalto ed eliminata per gravi inadempienze, ha ripreso, in regime di proroga tecnica
, il suo servizio pro tempore per 4 mesi grazie ad una disposizione emanata dal funzionario competente, in attesa della regolare conclusione dell’iter ammnistrativo del bando 2018/2019 avviato dal Commissario Straordinario. Così come è da tenere in considerazione che il Comune in questa contesa di carattere sindacale non ha potere di intervento decisionale tra le parti, in quanto il contratto prorogato prevede che la ditta possa scegliere i lavoratori da destinare alle sue attività tra tutti quelli in servizio alle sue dipendenze. Il sindaco e gli assessori al Sociale e all’Istruzione hanno chiesto a Russi di trovare una soluzione bonaria per la riassunzione dei quattro lavoratori silvaroli.
“Si tratta – ha detto il sindaco Scordella – di superare una situazione di estremo disagio per quattro famiglie di Silvi che rischiano di vedere sfumare la loro occupazione. Alla Baldassarre abbiamo chiesto di rivedere la sua posizione. Sono certo che il titolare della Baldassarre comprenderà questa esigenza e provvederà in merito con sollecitudine. Nel frattempo ho dato incarico all’Ufficio Contenzioso di verificare se la procedura seguita è conforme alla normativa vigente. Ringrazio i colleghi della minoranza la consigliera Simona Astolfi e il consigliere Francesco Comignani per la loro presenza e la loro solidarietà”.