Un bambino di 2 anni proveniente da Sora, in provincia di Frosinone, è stato portato in ospedale in condizioni gravi dopo aver ingerito accidentalmente una pillola. L’incidente è avvenuto mentre il piccolo si trovava in auto con la famiglia. Qui avrebbe preso la caramella da una borsa scambiandola per una caramella. Le autorità stanno conducendo un’indagine su quanto accaduto.
La situazione si è verificata quando il bambino ha scambiato la pillola per una caramella, ingerendola. Poco dopo, ha iniziato a sentirsi male ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale con codice rosso. L’evento ha suscitato preoccupazione, vista la giovane età del bambino, ma fortunatamente è stato prontamente curato e ricoverato nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Avezzano.
Bambino in ospedale per aver ingerito una pillola della nonna
L’incidente è avvenuto ad Opi, in provincia de L’Aquila, un luogo molto frequentato dai turisti in estate nell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo, a pochi minuti da Pescasseroli.
Le indagini sono attualmente condotte dai carabinieri, che stanno cercando di stabilire se ci sia stata negligenza nel lasciare la pillola alla portata del bambino. Nel frattempo, il magistrato della Procura di Sulmona è stato informato sull’incidente.
La pillola in questione era stata trovata nella borsa della nonna del bambino, che era seduto sul sedile posteriore dell’auto insieme ai genitori. Il bambino ha aperto la borsa e ha notato una scatola chiara, credendo che contenesse caramelle, ne ha ingerita una. Purtroppo, si trattava di una pillola ansiolitica molto potente da 25 milligrammi. Il piccolo ha presto manifestato sintomi preoccupanti.
I genitori hanno subito chiesto aiuto e hanno raggiunto un punto di soccorso allestito dalla Croce Rossa locale. Dato il quadro clinico critico, è stato richiamato un elisoccorso da L’Aquila. Nonostante le difficili condizioni meteorologiche, con vento e temporali, l’elicottero è riuscito ad atterrare e a trasportare il bambino all’ospedale di Avezzano. Qui è stato immediatamente ricoverato nel reparto di Pediatria con codice rosso.
I medici hanno potuto ricostruire gli eventi grazie alle informazioni fornite dai genitori. Dalle testimonianze è emerso che si è trattato di un incidente. La condizione del bambino si è fortunatamente stabilizzata nel giro di poche ore e è stato dichiarato fuori pericolo.
Le indagini dei carabinieri proseguono mentre vengono raccolti ulteriori dati clinici, che verranno successivamente consegnati al magistrato per ulteriori valutazioni.
