La montagna ha finalmente partorito il topolino. Dopo anni di denunce e segnalazioni cadute nel vuoto, finalmente il Sindaco di Chieti si è deciso a muoversi per ordinare alla Sovrintendenza Archeologica di ripulire il Parco Archeologico della Civitella.
Tutto ciò è avvenuto tramite l’ordinanza sindacale n.226 del 12 giugno 2014 con la quale il Sindaco intima alla Soprintendenza, entro e non oltre dieci giorni dal ricevimento del provvedimento alla accurata pulizia del sito archeologico, ubicato nella zona della “Civitella”, attraverso l’estirpazione delle erbacce, sterpaglie e quant’altro vi abbia proliferato, nonché alla derattizzazione, disponendo altresì che da ora in avanti il Parco Archeologico della Civitella dovrà essere costantemente pulito attraverso opere di bonifica.
Infine, il Sindaco Umberto Di Primio avverte che trascorso il termine concesso senza alcun esito, verranno applicate per la violazione dell’ordinanza delle sanzioni pecuniarie.
A tal proposito, in tempi non sospetti, a Gennaio del 2013, siamo andati col Circolo Culturale “Marco Porcio Catone il Censore”, che cura questo blog, a filmare il degrado in cui versano i monumenti archeologici di Chieti ed in particolare, in questo caso, il Parco Archeologico della Civitella per chiederne la pulizia alle autorità competenti, sia al Comune che alla stessa Sovrintendenza. Tra l’altro la nostra segnalazione è stata anche ripresa da “Il Centro”, da “Il Messaggero” e dalla trasmissione televisiva S.O.S. RETE 8 che ha fatto uno speciale sul nostro servizio.
VEDESI: IL PARCO ARCHEOLOGICO DELLA VERGOGNA TEATINA
Subito è iniziato il classico scarica barile fra gli uffici con la reazione del Comune di Chieti che ha scaricato la responsabilità sulla Sovrintendenza che dal canto suo ci ha invitato in visita al Museo Archeologico che avevamo trovato chiuso, promettendoci che avrebbe fatto il possibile per pulire il sito anche se c’era penuria di fondi, scaricando la responsabilità di questo sulla Regione e sul Ministero.
Ma, in tutto questo tempo non è stato fatto in realtà pressoché niente per motivi che non conosciamo nello specifico e il Parco Archeologico della Civitella è rimasto nel degrado e nell’incuria più assoluta.
Pertanto l’opinione pubblica cittadina si chiede:
Perché solo ora il Sindaco di Chieti si è mosso con un’ordinanza per obbligare la Sovrintendenza a ripulire il Parco Archeologico della Civitella?
Perché non è stato fatto molto prima tutto ciò?
TRATTO DA WWW.CENSORINOTEATINO.BLOGSPOT.IT