La Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale, ha proceduto all’individuazione dei soggetti attuatori delle iniziative e dei progetti da finanziare nell’ambito del sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale, come previsto dal Codice del Terzo settore, attraverso lo scorrimento della graduatoria, approvata a fine agosto, per le posizioni successive a quelle già finanziate, ovvero per i progetti collocati dalla 37° posizione (già parzialmente finanziati) fino alla concorrenza delle ulteriori risorse finanziarie disponibili pari a 755mila 136 euro.
Infatti, proprio in merito alle azioni di sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte delle Organizzazioni di Volontariato, delle Associazioni di Promozione Sociale e delle Fondazioni del Terzo settore sono state impegnate risorse aggiuntive per la Regione Abruzzo, pari a 755mila 136 euro, che così si aggiungono a quelle, pari ad 1 milione 258mila 561 euro, già assegnate. Tali fondi sono finalizzati al sostegno di attività di rilevanza locale, da utilizzarsi nell’ambito dell’Accordo di programma sottoscritto nel dicembre 2020.
“Si tratta di un sostegno importante per diverse realtà regionali del Terzo settore – ha commentato l’assessore – che, nella fase più difficile della pandemia in atto, hanno sofferto un blocco delle attività che per loro rappresenta anche l‘unica possibilità di sostentamento economico. Mi riferisco a settori chiave che spaziano dalla sanità all’assistenza, dall’istruzione all’ambiente, dall’housing all’agricoltura sociale e al commercio equo. E’ per questo che ho dato immediatamente mandato agli uffici – ha concluso – di procedere con celerità allo scorrimento della graduatoria in modo tale da coprire un ventaglio più ampio di beneficiari”.
Dal momento che l’erogazione del finanziamento è subordinata alla trasmissione dell’atto di avvio del procedimento di individuazione dei soggetti attuatori delle iniziative e dei progetti da finanziare, si è proceduto allo scorrimento della graduatoria approvata lo scorso 30 agosto per finanziare iniziative e progetti che erano rimasti inizialmente esclusi.