La pratica Sistema è giunta al termine, le lettere di licenziamento collettivo sono partite oggi giovedì 19 aprile alle 12.
Nell’assemblea dei soci di Sistema tenutasi il 17 aprile nulla è emerso circa il futuro dei 46 lavoratori se non la procedura di licenziamento collettivo.
“I lavoratori di Sistema”, si legge in una nota, “consci della gravità della situazione invitano le forze politiche, le forze sindacali, i l governatore D’Alfonso , il presidente di T.U.A., il commissario liquidatore della società, a valutare ogni possibile azione atta a scongiurare i licenziamenti.
A tal proposito richiedono, di nuovo, dopo la richiesta dello scorso 29 marzo, senza risposta, un incontro immediato e comunque entro il 25 aprile.
Se ciò non avverrà i lavoratori si riuniranno in assemblea per deliberare tutte le forme di lotte da mettere in campo”.
La solidarietà di Maurizio Acerbo. Da utente del trasporto pubblico esprimo la mia solidarietà ai 46 lavoratrici e lavoratori di Sistema srl. pare condannati al licenziamento dalla Regione Abruzzo.
È incredibile che in questi anni non sia stata individuata una soluzione positiva.
La cosa non stupisce visto i risultati ottenuti dal duo D’Alfonso-D’Alessandro che dopo aver inondato i cittadini di promesse ora sono fuggiti a Roma.