Pescara. “Lavoriamo insieme per realizzare un progetto culturale per l’Abruzzo. Siamo una lavagna che è scrivibile a più mani”. Così il Presidente della Giunta, Luciano D’Alfonso, che è anche titolare della delega alle Politiche culturali, ieri sera, a Pescara, si è rivolto ai rappresentanti del sistema della cultura regionale, riuniti all’Aurum in un incontro propedeutico alla nascita di un Consiglio regionale della Cultura.
“Penso ad un Consiglio regionale della Cultura che ricalchi, nella sua composizione e nel funzionamento, quello con base elettiva – ha spiegato D’Alfonso – non certo un organismo autoreferenziale che magari si fa condizionare dalle amicalità o dalle territorialità ma sicuramente inclusivo. Vogliamo insediarlo per definire le correttezze comportamentali dell’Ente Regione – ha proseguito – sia riguardo all’assegnazione delle risorse economiche che in termini di normativa di riferimento. Del resto, questo Governo regionale possiede una visione liberale rispetto all’effervescenza del mondo culturale.
Il potere pubblico – ha rimarcato il Presidente -, a mio avviso, deve solo creare le condizioni per favorire la vivacità culturale di un territorio”. A tale scopo, il presidente della Giunta, che ha colto l’occasione anche per presentare ufficialmente il neo Capo Dipartimento dei settori Cultura, Turiasmo e Trasporti, Giancarlo Zappacosta, e la consulente Daniela Santroni, ha annunciato il coinvolgimento delle Fondazioni bancarie che saranno invitate, al più presto, ad un incontro con il mondo dell’associazionismo culturale al fine di individuare percorsi che consentano di indirizzare le risorse finanziarie verso proposte culturali di qualità e rappresentative per l’intero territorio abruzzese.