Pineto. Luciano Monticelli nominato responsabile delle politiche per il demanio marittimo del Partito Democratico d’Abruzzo.
A sceglierlo Silvio Paolucci, segretario regionale del Pd, che in una nota ha dichiarato all’ex sindaco di Pineto di essere “certo che Monticelli, data la sua esperienza, la sua competenza e il suo impegno per la tutela del territorio, che l’ha visto protagonista di importanti battaglie, darà un contributo prezioso e fondamentale per il partito”.
Una nomina che è il proseguimento di un cammino già intrapreso, visto che Monticelli è anche membro attivo dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, in cui riveste proprio il ruolo di delegato nazionale al demanio marittimo.
Soddisfazione è stata espressa dall’ex sindaco di Pineto, che potrà continuare “a mettere a frutto le competenze acquisite con l’Anci, grazie al quale ho un contatto continuo con il territorio. L’auspicio è quello di fornire un contributo alla risoluzione di una problematica per la quale non si è ancora giunti a una favorevole conclusione”.
Il riferimento è a tematiche quali la direttiva Bolkestein e quella, iniziata dal Comune di Pineto nel ’99, per il pagamento dell’Imu da parte delle aziende proprietarie delle piattaforme petrolifere site nelle acque territoriali comunali.
“Gli stabilimenti balneari sono una tipicità tutta italiana – torna a ribadire Monticelli – e l’applicazione della direttiva Bolkestein nel nostro Paese causerebbe la distruzione di un settore assolutamente vitale per l’economia italiana e ritenuto da più parti fondamentale per conservare e accrescere la capacità di attrazione del turismo balneare”. Mettendo a gara, a livello europeo, la concessione demaniale delle spiagge italiane “si corre il rischio di vedere presto sparire quella che è stata, ed è, una tipicità tutta italiana in favore di franchising”.