L’Aquila. “Alla nuova dirigenza consegno un ente sano, con un bilancio in pareggio e con grandi opportunità artistiche”. Così l’assessore alla Cultura, nonchè presidente uscente del Teatro Stabile d’Abruzzo, Luigi De Fanis, ha salutato oggi il neopresidente della prestigiosa istituzione culturale, Ezio Rainaldi, nel corso della cerimonia di insediamento che si è svolta questa mattina nella sede dell’assessorato regionale a L’Aquila.
Ripercorrendo il periodo della sua presidenza, svolta rinunciando a ogni forma di retribuzione tra gli innumerevoli disagi causati dal sisma, De Fanis ha ricordato la prima produzione che il Teatro Stabile d’Abruzzo ha fatto dopo il terremoto “Scene da un matrimonio” che ha rappresentato l’intero Abruzzo anche sul prestigioso palcoscenico del Piccolo Teatro di Milano.
“Pur in presenza di deroga da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il raggiungimento dei parametri necessari per il finanziamento statale – ha continuato -, con il TSA abbiamo scelto di mantenere l’attività ai livelli del 2008, mantenendo posti di lavoro e le collaborazioni artistiche. Inoltre è stato dato maggiore impulso alle reale regionalizzazione potenziando il ‘Progetto Abruzzo’, la nuova attività di produzione del Teatro Stabile pensata in collaborazione con le Amministrazioni Provinciali”.
Quindi De Fanis ha ricordato che durante la sua presidenza è stato assegnato l’incarico di direttore artistico ad Alessandro Preziosi, una scelta che l’ex presidente definisce “importante per lo Stabile che in questo modo ha inteso proporre al teatro italiano una nuova linea artistica e che ha potuto riprendere con grande vigore le tournée nazionali con la produzione del Cyrano de Bergerac: una delle produzioni teatrali di maggior successo in Italia”.