“Si all’Europa dei popoli, no all’Europa delle banche”. Questo lo slogan riportato sugli striscioni affissi la notte scorsa a Pescara, Teramo, Chieti, Vasto, Lanciano, Spoltore e Penne.
L’azione, condotta da Forza Nuova, vuole essere una risposta allo “scellerato saccheggio perpetrato dall’attuale governo nei confronti del popolo italiano attraverso una manovra figlia di un subdolo colpo di stato attuato dalla BCE ai danni dell’Italia. Forza Nuova da anni si batte contro le lobbies finanziarie ed i recenti fatti dimostrano che avevamo ragione. Il tracollo è alle porte ma una speranza rimane: i popoli europei prendano coscienza e chiedano un’Assemblea Costituente attraverso la quale promuovere la costituzione di un’Europa realmente unita negli interessi della propria gente e dove prevalga il volere dei popoli su quello dei potenti, togliendo il controllo dell’emissione e politica monetaria alla BCE, eliminando il reddito da ‘signoraggio’ e generando un circuito virtuoso anzinché continuare ad alimentare debiti pubblici inestinguibili. Sta nei popoli e solo nei popoli, la forza dell’Europa”.