Pescara. Stanze piene negli hotel. Tutto esaurito in spiaggia. E’ la previsione sull’andamento del lungo ponte festivo che lega l’imminente week-end del Ferragosto con la successiva settimana, delineata da una indagine condotta dalla Fab-Cna tra i propri associati, alla vigilia dell’appuntamento clou delle vacanze estive. Secondo la Federazione autonoma dei balneatori abruzzesi, “a prevalere nei gusti dei vacanzieri del Ferragosto è in misura nettamente prevalente il mare: ben il 65% di quanti si metteranno in movimento in queste ore, infatti, è destinato a raggiungere una meta turistica marina”. “Una scelta – aggiunge l’indagine – favorita anche dalle favorevoli previsioni meteo formulate per l’Abruzzo nei prossimi giorni”. I vacanzieri di metà agosto, sempre secondo la stima della Fab-Cna, hanno tuttavia l’occhio particolarmente attento alle esigenze del portafogli: infatti, la spesa media per quanti hanno la possibilità di trascorrere una settimana in hotel – ma si tratta di una minoranza rispetto a quanti potranno permettersi solo una sosta nel week-end ferragostano – dovrebbe attestarsi intorno ai 1500 euro per una famiglia media di quattro persone (due adulti e due bambini), in regime di pensione completa. Scenario non del tutto dissimile quello che si prospetta per le spiagge: secondo la Fab-Cna, anche i tre giorni di metà agosto confermeranno la tendenza, sin qui registrata nel corso dell’estate, del pienone nei fine settimana, magari concedendosi qualche spesa in più. “Alla luce di queste considerazioni – osserva il segretario regionale della Fab-Cna, Cristiano Tomei – l’azione promozionale della Regione nei prossimi anni dovrebbe essere orientata soprattutto al sostegno di un turismo di massa, anche attraverso un sistema di incentivi alle famiglie. Come? In Francia mostra buoni risultati l’introduzione dei ticket turistici, dei veri e propri bonus destinati alle famiglie e ad allungare i giorni di vacanza programmati. Un ottimo sistema per sostenere, con lo stesso provvedimento, anche le imprese”.Turismo in Abruzzo: tutto esaurito nel weekend di Ferragosto
Pescara. Stanze piene negli hotel. Tutto esaurito in spiaggia. E’ la previsione sull’andamento del lungo ponte festivo che lega l’imminente week-end del Ferragosto con la successiva settimana, delineata da una indagine condotta dalla Fab-Cna tra i propri associati, alla vigilia dell’appuntamento clou delle vacanze estive. Secondo la Federazione autonoma dei balneatori abruzzesi, “a prevalere nei gusti dei vacanzieri del Ferragosto è in misura nettamente prevalente il mare: ben il 65% di quanti si metteranno in movimento in queste ore, infatti, è destinato a raggiungere una meta turistica marina”. “Una scelta – aggiunge l’indagine – favorita anche dalle favorevoli previsioni meteo formulate per l’Abruzzo nei prossimi giorni”. I vacanzieri di metà agosto, sempre secondo la stima della Fab-Cna, hanno tuttavia l’occhio particolarmente attento alle esigenze del portafogli: infatti, la spesa media per quanti hanno la possibilità di trascorrere una settimana in hotel – ma si tratta di una minoranza rispetto a quanti potranno permettersi solo una sosta nel week-end ferragostano – dovrebbe attestarsi intorno ai 1500 euro per una famiglia media di quattro persone (due adulti e due bambini), in regime di pensione completa. Scenario non del tutto dissimile quello che si prospetta per le spiagge: secondo la Fab-Cna, anche i tre giorni di metà agosto confermeranno la tendenza, sin qui registrata nel corso dell’estate, del pienone nei fine settimana, magari concedendosi qualche spesa in più. “Alla luce di queste considerazioni – osserva il segretario regionale della Fab-Cna, Cristiano Tomei – l’azione promozionale della Regione nei prossimi anni dovrebbe essere orientata soprattutto al sostegno di un turismo di massa, anche attraverso un sistema di incentivi alle famiglie. Come? In Francia mostra buoni risultati l’introduzione dei ticket turistici, dei veri e propri bonus destinati alle famiglie e ad allungare i giorni di vacanza programmati. Un ottimo sistema per sostenere, con lo stesso provvedimento, anche le imprese”.
