Emozioni di celluloide, mondi vicini e lontani, popoli, luoghi, tradizioni, discrete e silenziose escursioni nell’avvincente e incantevole spettacolo della natura. Questo è molto altro propone il Festival del cinema naturalistico e ambientale che da Montereale, paese del cratere sismico aquilano, a Tortoreto, in provincia di Teramo, attraverserà l’Abruzzo dalle sue montagne al mare, dall’8 al 20 agosto, proponendo nelle piazze e gratuitamente oltre 30 documentari in buona parte inediti, a firma sia di grandi ed affermati autori, sia di giovani promesse.
Alla presentazione, che avrà luogo alle ore 11 di venerdì 5 agosto al San Donato Golf Santi di Preturo, a pochi chilometri da L’Aquila, oltre al direttore del Festival, il regista Riccardo Forti, il giornalista Osvaldo Bevilacqua, conduttore della trasmissione Rai Sereno variabile, che da molti anni collabora a titolo di amicizia con il Festival e che quest’anno ha assicurato la conduzione della serata di premiazione, e dell’Ambasciatore di Norvegia in Italia Einar Marensius Bull, in visita nell’aquilano. Sarà un’occasione per esprimere la vicinanza delgi abruzzesi al suo paese che piange le vittime delle stragi di Oslo e dell’isola di Utoya.
