Pescara. Per l’annualità 2015/2016 “tutti gli studenti che avevano i requisiti hanno ottenuto la borsa di studio”.
Lo afferma l’assessore all’Istruzione, Marinella Sclocco, in merito ai provvedimenti assunti dalla Regione Abruzzo sul diritto allo studio universitario.
“Nel giugno 2016 – spiega la Sclocco – la Regione Abruzzo, seconda tra le regioni italiane, rispondendo a una istanza molto sentita tra gli studenti universitari ha innalzato la soglia Isee massima per l’accesso alle borse di studio.
Tale scelta, resa possibile dal cambiamento della normativa nazionale in materia è stata adottata di concerto con le associazioni studentesche, in prima linea nel richiedere questo provvedimento.
In concreto questo vuol dire dare la possibilità a un maggior numero di studenti di essere nella condizione di richiedere la borsa di studio”. Il nodo sulle politiche in materia di studio universitario ha toccato anche la cosiddetta residenzialità studentesca.
“La Regione Abruzzo aggiunge l’assessore all’Istruzione – tramite l’Adsu Chieti-Pescara ha firmato due convenzioni: una con il Comune di Pescara e una con il Comune di Chieti. Obiettivo: la partecipazione al prossimo bando in uscita della legge 338/2000 per la costruzione di due case dello studente, una per ciascuna delle due città. I comuni hanno messo a disposizioni immobili di pregio come l’Ex Ferrhotel a Pescara e la Caserma Pierantoni e l’Istituto Santa Maddalena a Chieti”.
In tema sempre di residenzialità, l’assessore Sclocco ha poi confermato l’ultimazione dei lavori della Casa dello studente in via Benedetto Croce a Pescara. Per il prossimo anno accademico dovrebbero trovare ospitalità 65 studenti fuori sede.
