Pescara. “Il Consigliere regionale di maggioranza lo invitiamo a studiare la storia dei fondi europei della nostra Regione prima di sottoscrivere i comunicati”.
Così Mauro Febbo risponde al collega Balducci (Pd) sottolineando come “L’Abruzzo nel 2013 era la Regione prima della classe a livello nazionale in termini di percentuale di finanziamenti messi a bando durante la nostra legislatura, come testimoniato sia dagli incontri svolti presso gli uffici dell’Unione Europea sia dagli articoli di stampa a livello nazionale (ilSole24ore e ItaliaOggi)”.
“Invece Balducci – continua Febbo – dovrebbe preoccuparsi e chiedere alla sua maggioranza spiegazione di come mai a oggi, dopo due anni mezzo di governo D’Alfonso, ancora non viene inserito nel Bilancio il cofinanziamento regionale relativo alla quota Fesr che ammonta a 12 milioni di euro. Senza quella parte di cofinanziamento si tengono bloccati più di 230 milioni di euro e quindi di riflesso zero bandi per la nostra economia regionale”.
“Pertanto – conclude Febbo – invito la maggioranza a fare una seria autocritica riconoscendo gli errori e gli orrori commessi sulla ristrutturazione forzata voluta dal suo Presidente che ha bloccato di fatto il lavoro dei Dipartimenti e creato solo confusione e disorientamento tra il personale regionale”.