Opi. Ha riscontrato notevole interesse la presentazione del nuovo P.S.R. 2014-2020 della Regione Abruzzo, svoltosi ieri pomeriggio presso la Sala Consiliare del Comune di Opi, organizzato dall’Assessore del Comune di Opi Dott. Antonio Di Santo in collaborazione con il Consigliere delegato del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Augusto Barile, alla presenza del Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Abruzzo Lorenzo Berardinetti.
“L’incontro di oggi è stato voluto per porre all’attenzione del Presidente Berardinetti e della Regione Abruzzo le richieste e le proposte degli amministratori e degli imprenditori locali della Comunità del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e dell’Alto Sangro, al fine di condividere percorsi di sviluppo e di crescita comuni” – dichiara l’Assessore Di Santo.
Dopo i saluti del Sindaco del Comune di Opi, Berardino Paglia, ad introdurre i lavori è stato il Presidente Berardinetti che ha dichiarato: “Il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo racchiude, tra le proprie finalità, il miglioramento dell’ambiente e delle aree rurali e persegue l’obiettivo della tutela e diffusione di sistemi agroforestali ad alto valore naturale. Diverse sono le misure che concorrono alla
realizzazione di questo obiettivo. Nel PSR 2014-2020 ci sono misure dedicate agli enti gestori delle aree protette e altre destinate agli operatori agricoli e forestali”.
Particolare attenzione è stata rivolta dai partecipanti all’interessante intervento del Dott. Fabio Di Pietro, Ricercatore presso l’osservatorio INEA, incentrato sulle tematiche relative ai possibili sviluppi delle attività
sui territori del Parco e dell’Alto Sangro, Di Pietro ha tracciato quali saranno le opportunità riservate alle aziende agricole dal nuovo PSR 2014-2020, attraverso la dotazione di circa 452 milioni di euro.
Alla presentazione del Dott. Di Pietro ha fatto seguito l’intervento del Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Dott. Antonio Carrara, che si è concentrato sul ruolo che l’Ente può e deve avere per un giusto connubio tra protezione ambientale e sviluppo del territorio provando ad utilizzare tutte le opportunità che il PSR può offrire.
A seguire l’intervento degli amministratori e degli imprenditori locali che ha dato vita ad un dibattito con il Presidente Berardinetti che ha accolto l’invito a seguire più da vicino le esigenze del territorio.