Pescara. “A circa venti giorni dalle violente mareggiate di fine anno che hanno flagellato l’intera costa abruzzese dobbiamo nuovamente lanciare l’allarme erosione a causa con danni alle strutture balneari ed in alcuni casi rischi concreti per strade e civili abitazioni”. Lo afferma il presidente del Sib/Confcommercio Abruzzo, Riccardo Padovano.
“Ribadiamo alla Regione Abruzzo che occorrono interventi immediati per fronteggiare l’emergenza e proteggere le infrastrutture in pericolo. Non serve in questo momento convocare tavoli di discussione – osserva Padovano – ma occorre passare ai fatti e creare una task force di pronto intervento per risolvere concretamente il problema. Questo significa agire immediatamente per realizzare barriere radenti e quant’altro possa evitare ulteriori danni al litorale e subito dopo attivarsi per avviare quei lavori per i quali esistono già i progetti approvati ed i fondi.
Proponiamo, inoltre, che si proceda già da febbraio al recupero della tanta sabbia presente presso il Porto e presso la Madonnina affinchè la stessa venga accumulata per poi essere facilmente utilizzata dai concessionari in prossimità dell’avvio della stagione estiva per interventi di ripascimento dei tratti erosi.
Esistono già dei fondi regionali per interventi di questo tipo che possono essere utilizzati cosi’ come già fatto dalla Regione Liguria e dalla Regione Emilia Romagna. Al riguardo – dice infine Padovano – siamo disponibili a partecipare come stabilimenti balneari anche ad un più ampio progetto compartecipato pubblico-privato finalizzato alla difesa della costa ma che preveda anche la riqualificazione del litorale e delle strutture balneari”.