Nel cuore delle prime ore del mattino dell’8 agosto, presso l’Ospedale Mazzini di Teramo, si è verificato un atto di generosità che ha reso possibile l’ottava donazione multiorgano dell’anno. Un uomo di 63 anni è scomparso a causa di un grave ictus cerebrale, ma la sua morte ha lasciato un’impronta duratura attraverso un gesto di solidarietà che ha salvato vite umane.
La famiglia dell’uomo ha rispettato e sostenuto la sua volontà di donazione, in sintonia con i valori che avevano ispirato la sua vita. Così, due giorni fa, sono state avviate le complesse e delicate procedure per il prelievo multiorgano, grazie al prezioso lavoro degli operatori dell’ospedale.
Una nuova speranza di vita
I trapianti sono stati programmati per le prossime ore, in ospedali di eccellenza a Roma e all’Aquila, dove pazienti in attesa potranno ricevere una nuova speranza di vita.
“Una famiglia teramana, ancora una volta, ha dimostrato un’incredibile sensibilità e altruismo attraverso questa scelta coraggiosa“, ha dichiarato il Direttore Generale ad interim, Franco Santarelli. “L’aumento delle volontà di donazione nella nostra provincia è un segno di speranza, poiché ciò permette di rispondere alle necessità di oltre 8mila pazienti in attesa di un trapianto. A nome dell’intera comunità, desidero esprimere la mia sincera gratitudine alla famiglia e a tutti gli operatori dell’Ospedale Mazzini coinvolti in questo processo“, ha concluso Santarelli.
La donazione multiorgano rappresenta un atto di straordinaria generosità che può salvare vite e migliorare la qualità di vita di coloro che aspettano un trapianto. E mentre la vita di chi ha donato giunge alla sua conclusione, il suo spirito vive attraverso l’opportunità di una nuova vita per coloro che ricevono gli organi donati.
Come aderire durante la richiesta di carta d’identità
La donazione multiorgano, ovvero quella che prevede la donazione non di uno specifico organo, ma di una serie di essi in modo da coprire la richiesta di un maggior numero di pazienti in attesa, è un atto di solidarietà che può cambiare la vita di molte persone.
Per coloro che desiderano aderire a questa nobile causa, un momento ideale per farlo è quando si richiede o si rinnova la propria carta d’identità. Durante questa operazione burocratica, è possibile esprimere la propria volontà di donare gli organi in caso di decesso, contribuendo così a dare una speranza concreta a chi attende un trapianto.
Questa scelta può essere espressa attraverso l’indicazione sulla propria tessera sanitaria o attraverso la registrazione online presso il portale dedicato alle donazioni di organi. Ogni adesione conta e può fare la differenza.