Il 2025 inizia con un nuovo virus che si sta diffondendo in Cina. L’incubo potrebbe tornare. Vediamo cosa dicono i primi dati ufficiali provenienti dal Paese asiatico.
Abbiamo ancora tutti bene impresse negli occhi – nella mente e nel cuore forse ancora di più – le immagini dei carri dei militari che uscivano dalla città di Bergamo con le bare dentro cui c’erano i cadaveri dei morti con il Covid. Nessuno di noi vuole più rivivere quell’incubo! Morti improvvise, persone intubate in ospedali in cui non c’era più posto. Mesi chiusi in casa.
Il Covid è stata una pandemia di una portata così devastante da mettere in ginocchio tutto il mondo. E tutto iniziò proprio dalla Cina. Era il 2019 quando arrivarono le prime notizie dei morti a causa di un virus sconosciuto, un virus misterioso, un virus che, per la prima volta nella storia, aveva fatto il salto tra la specie animale e quella umana.
Quando festeggiammo con assoluta tranquillità il Capodanno tra il 2019 e il 2020 non potevamo nemmeno lontanamente immaginare che in quell’incubo, da lì a poco, saremmo precipitati fino al collo. Infatti lo stato di emergenza scattò poco dopo, l’8 marzo. Da quel momento nulla fu come prima.
Ora un nuovo virus si sta progressivamente diffondendo in Cina, ancora una volta. La paura è tanta perché nessuno di noi vuole tornare a rivivere quello che abbiamo vissuto per due anni. Eppure gli esperti ci avevano avvisato: il Covid sarebbe stato solo l’inizio…Vediamo cosa dobbiamo aspettarci.
Nuovo virus in Cina: cosa dicono i dati ufficiali
La paura cresce: un nuovo virus sta prendendo piede in Cina e tutti tremiamo all’idea di ripiombare a breve in uno stato di emergenza. Sarà un nuovo Covid o forse è solo inutile allarmismo? Vediamo come stanno davvero le cose.
Per il momento la situazione appare sotto controllo e non c’è da temere. Infatti, sebbene alcune testate asiatiche abbiano recentemente parlato di un’ “esplosione” di pazienti con infezioni respiratorie in Cina, al momento la Cina non ha proclamato nessuno stato di emergenza e gli ospedali non sono affollati.
Stando a quanto riportato nei rapporti ufficiali del Centro cinese per il controllo e la prevenzione della malattia sono in aumento i tassi di molteplici patologie simili all’influenza ma, per ora, solo il 17% circa delle persone è stata ricoverata per problemi all’apparato respiratorio.
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Nuovo virus cinese: di cosa si tratta
Nessuno stato di emergenza in Cina per il momento a causa di un nuovo virus. E’ innegabile, tuttavia, che almeno il 17% delle persone sono state ricoverate a causa di gravi problemi respiratori. Un virus dunque c’è anche se non si tratta di Covid.
Il virus cinese che tanto sta spaventando il mondo sarebbe il Metapneumovirus umano (HMPV), che, per il momento, starebbe dimostrando di avere una rapida capacità di diffusione ed è proprio questo che preoccupa. A differenza del Covid che colpiva soprattutto gli anziani, il nuovo virus si starebbe diffondendo in particolare tra i bambini sotto i 14 anni.
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Il virus si presenta con sintomi come tosse, febbre, apnee e respiro sibilante. Al momento non esiste un vaccino contro tale patogeno. I medici sconsigliano di abusare di farmaci antivirali che potrebbero peggiorare la situazione.
