La Costa dei Trabocchi, il paradiso esotico d’Abruzzo.
La seconda puntata del nostro viaggio in Abruzzo ci porta sulla Costa dei Trabocchi.
Come arrivare
Tra Ortona e Vasto, in Provincia di Chieti, il litorale del Medio Adriatico, che si snoda lungo la statale 16 ed è raggiungibile in A14, è il luogo più affascinante dove vivere il mare.
Cosa vedere
In 40 km di costa, che alterna lidi sabbiosi a spiagge a ciottoli, calette e riserve naturali, il turchese del mare incontra una natura incontaminata.
Dai fondali cristallini emergono i caratteristici Trabocchi, antichi macchinari da pesca poggiati su palafitte, la leggerezza resistente che ricorda questa terra fatta di persone forti e gentili.
I Trabocchi adibiti alla pesca non sono più molti, la maggior parte è stata convertita a strutture ricettive adibite alla ristorazione che fanno da cornice a momenti suggestivi.
Noi di Cityrumors abbiamo fatto tappa a Fossacesia Marina e l’abbiamo visitata affittando delle biciclette e percorrendo parte della Via Verde, la pista ciclopedonale che sorge sul tracciato di una ex-ferrovia e che permette di scorgere un panorama mozzafiato, da abbracciare con lo sguardo.
Punta Cavalluccio, Punta Torre, Punta Pesce Palombo, Punta Rocciosa, sono questi i nomi di alcuni dei Trabocchi che si affacciano dal Golfo di Venere, ognuno diverso dall’altro.
Se salite a Fossacesia, potrete poi ammirare il Golfo di Venere dalla collina su cui si erge l’Abbazia di San Giovanni in Venere, da cui appunto prende il nome.
Se il Coronavirus ci ha costretti a ripensare i confini dei nostri spostamenti, a ricalcolare i percorsi, a ridisegnare gli itinerari, ad avvicinare i confini dei nostri viaggi, possiamo comunque aprire l’orizzonte sulla bellezza, anche in posti vicini e nostri, per scoprire l’Abruzzo da una prospettiva meno stereotipata.
Fate buon viaggio.
Valentina Frato’
(Contenuti foto e video Pink View)