L’orsa Amarena rivive grazie a un murale a L’Aquila

Tanto si è parlato dell’orsa Amarena da quando l’animale ha trovato la morte per mano dell’uomo. A lei è stato dedicato un murale a L’Aquila, segno di quanto tutta la regione Abruzzo sia rimasta colpita dall’evento.

Da quando a San Benedetto dei Marsi l’orsa Amarena ha avuto la sfortuna di incrociare l’uomo che l’ha uccisa scriteriatamente a colpi di fucile, per settimane non si è parlato d’altro a livello nazionale, ma soprattutto a livello regionale. In Abruzzo, l’orsa Amarena era come una mascotte, e il benessere della fauna locale ha sempre avuto grande importanza per la cittadinanza.

orsa amarena, primo piano
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Ci sono stati cortei di protesta, manifestazioni e mobilitazioni di ogni tipo; pochi giorni fa, ad esempio, vi abbiamo parlato dell’iniziativa di una coppia di giovani pescaresi che prevede di piantare alberi da frutto nel Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise per permettere agli animali di trovare cibo con più facilità. Una nuova idea si è prontamente realizzata in provincia de L’Aquila, dove è stato realizzato un murale in onore dell’orsa Amarena.

Un murale per ricordare Amarena

Un murale dedicato ad Amarena e ai suoi due cuccioli è stato realizzato a Cansano, un piccolo comune in provincia de L’Aquila. L’opera è stata commissionata dall’amministrazione comunale e si trova ora posta all’esterno dell’abitazione della famiglia Colantonio. Il murale in ricordo dell’orsa Amarena è dell’artista Nicola Di Totto, noto con il nome d’arte di 2Neko. Lo street artist ha dichiarato che il murale rappresenta un invito alla riflessione attraverso un semplice messaggio in ricordo di Amarena.

murale orsa amarena a Cansano
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Nel disegno – che potete vedere nell’immagine qui sopra – trovano posto sia l’orsa sia i suoi due cuccioli, rimasti orfani. In primo piano c’è Amarena, simbolo di San Benedetto dei Marsi, luogo dove è stata uccisa da un macellaio abitante del posto., mentre vicino a lei possiamo vedere i due cuccioli.

Quest’ultimi alcuni giorni fa sono stati avvistati dai guardiaparco del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise mentre erano impegnati a cercare del cibo. Il comune del paese ha dichiarato che il murale valorizza uno degli angoli più suggestivi di Cansano, “definendo una nuova prospettiva per l’accesso al centro storico”.

Non si tratta del primo murale dedicato all’orsa Amarena che spunta in Abruzzo. Qualche giorno fa, infatti, è stato inaugurato un murale a Pescina, realizzato su una cabina dell’Enel sita in via Medaglie d’oro. Il ricordo è ancora fresco e fa ancora male, queste opere servono a conservarlo e a tenerlo vivo.

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