Un breve riassunto delle più importanti notizie che hanno caratterizzato la giornata odierna in Italia e nel mondo
Due terribili storie di giovani donne uccise nelle ultime ore tengono banco nella cronaca italiana, a Roma infatti ha confessato l’assassino di Ilaria, la studentessa di 22 anni ritrovata morta in una valigia in un dirupo, mentre a Messina si attende l’autopsia sul corpo di Sara, studentessa anche lei uccisa dal collega di corso di studi. A Brescia si dimette il consigliere indagato insieme alla moglie per violenza sulle due figlie ree di volersi vestire all’occidentale.
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Dall’estero oggi è il grande giorno dell’avvio dei dazi imposti dall’amministrazione americana del presidente Donald Trump ad alcuni paesi, tra cui molti europei e la Cina. La Ue è pronta a rispondere con misure simili, anche l’Italia ha accettato la contromossa del Parlamento europeo, mentre in Ungheria arriva la notizia che sarebbe pronta a uscire dalla Corte penale internazionale.
Omicidio Ilaria Sula, l’ex fidanzato ha confessato: “L’ho uccisa e ho buttato il suo telefono”
Si chiama Mark Antony Samson l’assassino che ha confessato l’omicidio di Ilaria Sula, la 22enne scomparsa a Roma dal 25 marzo scorso. È stato proprio lui, a quanto si apprende, a indicare agli inquirenti il luogo dove aveva gettato la valigia con all’interno il cadavere della ragazza, rinvenuta in un dirupo a Poli, a circa 40 chilometri dalla Capitale. “Ho buttato il suo telefono in un tombino a Roma e ho caricato il suo corpo in auto portandolo a Poli” ha dichiarato il giovane agli inquirenti.
Femminicidio Messina, venerdì l’autopsia sulla studentessa
Si svolgerà venerdì, al policlinico di Messina, l’autopsia sul corpo di Sara Campanella, la studentessa universitaria assassinata lunedì in strada dal collega di corso Stefano Argentino. L’esame dovrà accertare quale sia stata la ferita mortale. La ragazza è stata accoltellata più volte, una delle quali alla giugulare, ed è morta dissanguata. Argentino ha confessato il delitto, ma non ha spiegato cosa lo ha spinto ad aggredire la ragazza.
Dazi, oggi è il giorno dell’annuncio di Trump
Il presidente americano Trump esulta su Truth per l’imminente annuncio di dazi reciproci contro, tra gli altri, l’Unione europea e la Cina: ‘In America è il giorno della liberazione’, afferma. Nel resto del mondo prevale la preoccupazione per la guerra commerciale scatenata dagli Usa e per la prospettiva di un colpo all’economia globale. La presidente della Commissione Ue von der Leyen è in contatto con i leader degli altri Paesi europei ‘per avere davvero una risposta coordinata’.
L’Ungheria è pronta a uscire dalla Corte penale internazionale
L’Ungheria è pronta a uscire dalla Corte penale internazionale. Lo ha annunciato il ministro della Giustizia Tuzson in una riunione a porte chiuse con alcuni diplomatici, secondo le informazioni pubblicate dal giornale online Europa libera. La bozza della risoluzione del Parlamento che autorizza il governo ad avviare la procedura di uscita sarebbe già stata preparata. Stasera il premier israeliano Netanyahu, sotto mandato d’arresto dalla Cpi, arriverà a Budapest e domani incontrerà il premier Orban che lo ha invitato garantendo che non avrebbe dato seguito al mandato della Corte penale.
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Brescia, “picchiava le figlie”: si dimette il consigliere indiano indagato
Il consigliere comunale di origini indiane Balwinder Singh, eletto in una lista civica di centrodestra a Brescia, ha presentato le dimissioni dopo essere stato coinvolto in un’inchiesta per maltrattamenti in famiglia. Lui e la moglie sono stati sottoposti al divieto di avvicinamento alle figlie e costretti al braccialetto elettronico. Secondo le indagini, con botte e minacce la coppia avrebbe impedito alle figlie di crescere all’occidentale. Le giovani sono lontano da casa: una grazie a un centro anti-violenza ora convive con il fidanzato, l’altra si trova in una comunità dal 26 marzo scorso.
Processo affidi, pm chiede condanne fino a 15 anni
La Procura di Reggio Emilia, con la pm Valentina Salvi, ha concluso la requisitoria, durata sette udienze, chiedendo condanne per i 14 imputati nel processo ‘Angeli e Demoni’ sui presunti affidi illeciti nella Val d’Enza. Per Federica Anghinolfi, ex responsabile dei servizi sociali dell’Unione, considerata figura chiave nell’inchiesta dei carabinieri, la richiesta più alta: 11 anni e sei mesi, più tre anni e sei mesi per altri reati non connessi. Per l’assistente sociale Francesco Monopoli la pm ha chiesto 11 anni, più un anno per altri reati. Per Nadia Bolognini, psicoterapeuta della onlus Hansel & Gretel, otto anni e tre mesi.
