Covid: stop a Green pass, mascherine e obbligo vaccinale. Il decreto delle riaperture

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via alle riaperture, con l’approvazione di un nuovo decreto.

“I provvedimenti licenziati oggi (17 marzo) eliminano quasi tutte le restrizioni che hanno limitato i nostri comportamenti nei mesi passati”, con queste parole il Premier Draghi ha illustrato, in conferenza stampa, la roadmap che porterà l’Italia verso la fine dello stato di emergenza e l’eliminazione graduale delle mascherine e del Green pass.

LE NOVITA’:

  • Si conclude l’attività del Comitato Tecnico Scientifico: a partire dalla data del 31 marzo (che coincide con la fine dello stato di emergenza). Cessa anche la figura del commissario straordinario per l’emergenza mentre la campagna vaccinale passa nelle mani del Ministro della Salute, coadiuvato dalla Protezione Civile. Il monitoraggio resta settimanale, il bollettino quotidiano. E’ definitivamente superato il sistema dei colori.
  • 1 APRILE:
  1. Il GREEN PAS rafforzato non sarà più necessario per bar e ristoranti all’aperto. Il Green pass, base o rafforzato, non sarà più necessario per strutture ricettive, luoghi che offrono servizi alla persona, negozi e attività commerciali, uffici pubblici, poste e banche.
  2. TRASPORTI: sarà sufficiente il green pass base e la mascherina Ffp2, sia per il trasporto pubblico locale che per navi, treni ed aerei
  3. STADI: la capienza torna al 100% dei posti disponibili, serviranno però il green pass base e i dispositivi di protezione individuale
  4. DISCOTECHE: quelle all’aperto tornano a capienza piena
  5. MOSTRE E SPETTACOLI: tutti gli eventi pubblici all’aperto, feste, mostre e gli spettacoli tornano ad ingresso libero (anche se si svolgono al chiuso)
  6. QUARANTENE: chi entra in contatto con un positivo non deve più osservare la quarantena precauzionale. Questo vale sia per i vaccinati che per i non vaccinati
  7. SCUOLA: il governo ha deciso di eliminare l’obbligo di mascherina Ffp2 in classe e di consentire l’utilizzo della semplice chirurgica, ma non è stata ancora scelta una data
  8. LAVORO: sarà possibile accedere ai posti di lavoro con green pass base (anche semplice tampone) mentre resta la sanzione di 100 euro per chi ha compiuto 50 anni e non rispetta l’obbligo vaccinale
  • 30 APRILE: è obbligatorio, fino a questa data, indossare le mascherine chirurgiche nei luoghi chiusi. La misura potrebbe cessare dal 1 maggio, sempre se i dati della curva epidemiologica lo consentiranno.
  • 1 MAGGIO:
  1. Green pass: non sarà più necessario per bar e ristoranti al chiuso, mense, cinema e teatri. Niente più green pass anche per concerti al chiuso, eventi sportivi, convegni e congressi, centri benessere e palestre, corsi di formazione e concorsi pubblici. Il green pass RESTA OBBLIGATORIO per ospedali e Rsa
  2. Mascherine Ffp2: cade l’obbligo di indossarle negli stadi, ai concerti e sui mezzi di trasporto
  3. Discoteche: riprendono a lavorare, anche al chiuso, al pieno della capienza attenendosi però ai protocolli di sicurezza
  • 15 GIUGNO: da questa data niente più obbligo vaccinale per personale scolastico e forze dell’ordine. Resta invece, fino al 31 dicembre, l’obbligo vaccinale per il personale sanitario e delle Rsa.

 

 

 

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