Gli esperti lanciano l’allarme sulla discussa piattaforma social, non ancora disponibile in Italia, destinata ai più piccoli.
Sono oltre cento, tra pediatri, psicologi ed insegnanti, gli esperti che hanno sottoscritto l’appello lanciato a Facebook affinché chiuda Messenger Kids, la piattaforma social destinata ai bambini. Lanciata negli Stati Uniti lo scorso dicembre, a detta degli sviluppatori, l’applicazione è stata espressamente pensata per essere utilizzata solo sotto lo stretto controllo dei genitori.
Nonostante le rassicurazioni che arrivano da Facebook, “Per creare Messenger Kids abbiamo lavorato con un comitato consultivo di esperti di genitorialità e sviluppo, nonché con le famiglie stesse”, ha dichiarato un portavoce del social network, gli esperti favorevoli alla chiusura dell’applicazione sottolineano come “All’età di 6 anni un bambino potrebbe non distinguere la realtà dalla fantasia”, inoltre i più piccoli potrebbero non avere “sufficiente comprensione della privacy e dei contenuti che è appropriato condividere”.
Di qui l’appello alla chiusura di Messenger Kids che, si sottolinea, “potrebbe diventare il primo social network largamente diffuso tra i bambini delle elementari”.