C’è l’allarme sui botti di Capodanno. Gli utenti sono stati messi in allerta sui tipi ai quali fare attenzione perché ritenuti illegali. È importante riconoscere per evitare rischi.
All’indomani della notte di San Silvestro sono sempre numerose le notizie di incidenti dovuti ai fuochi artificiali. Spesso, infatti, le persone acquistano dei botti che non sono conformi, mettendo in pericolo non solo la propria vita, ma anche quella di coloro che la circondano. Per questo motivo è fondamentale fare molta attenzione a ciò che si compra.
I carabinieri di Napoli hanno fatto sapere che l’attività di produzione, traffico e deposito dei botti di Capodanno illegali è iniziata in anticipo rispetto agli anni passati, tanto che sono partiti i primi sequestri e le prime avvertenze sull’uso dei fuochi pirotecnici. Le forze dell’ordine hanno fatto sapere che si tratta di oggetti molto pericolosi che spesso passano tra le mani di ragazzi molto giovani e inesperti. Inoltre, sono stati rivelati anche quali sono i fuochi più pericolosi che sono in circolazione.
I botti di Capodanno illegali più pericolosi: i rischi sono altissimi
Ogni anno, i botti illegali possono causare danni molto gravi e irreparabili agli arti, all’udito e alla vista delle persone, oltre a essere un pericolo anche per la stessa vita. Senza contare il fatto che i fuochi spesso terrorizzano i bambini, gli anziani e gli animali domestici, oltre ad avere un impatto negativo sull’ambiente.
Ricordiamo, inoltre, che chi produce e vende botti illegali è punibile dalla legge ai sensi dell’articolo 678 del Codice penale. Si rischiano multe che arrivano fino a 247 euro di ammenda ma anche con l’arresto da 3 a 18 mesi. Anche chi acquista questi botti è punibile per legge.
Tra i botti più conosciuti e che ha iniziato a diffondersi in modo illegale c’è la “bomba Maradona”, anche conosciuta come il “pallone Maradona”; in grado di contenere da 1 a 3 kg di polvere nera. A Napoli sono tanti i botti dedicati ai calciatori azzurri; di recente si è fatto strada il “petardo Osihmen”, un ordigno tipo Cobra dai colori azzurri della squadra campana.
Un altro ordigno preoccupante è la “bomba Kvara”, dedicata all’attaccante Kvaratskhelia, in grado di distruggere una stanza di casa e far rischiare la vita anche a chi si trova a 10 metri di distanza. In questi anni, inoltre, si sono diffuse anche la “bomba Osama” e la “bomba Kim O’Coreano”, dedicata ai due dittatori; entrambe hanno una potenza esplosiva allarmante.
Gli altri petardi rischiosi c’è la “Gazza Ladra”, che la forma rettangolare, con dentro racchiusa una cartuccia di petardi legati e che fa un effetto mitragliatrice. Poi c’è il “Kamikaze” a forma di palla piena di polvere da sparo. E quest’anno il più pericoloso è la “bomba Sinner” di colore arancione, in grado di staccare la mano con l’esplosione.