Una giornata ricca di novità e colpi di scena, con la cronaca e la politica in primo piano: tutte le notizie più importanti di giornata
A distanza di due settimane dal suo arresto in Iran, arrivano le prime dichiarazioni ufficiali del governo, sull’arresto di Cecilia Sala, la report italiana fermata a Teheran il 19 dicembre scorso. Secondo l’Iran, la giornalista “ha violato la legge della Repubblica Islamica”. Nessuna spiegazione concreta, nessuno vero spunto per capire le reali motivazioni del fermo della nostra concittadina.
Il ministero della Cultura ha diffuso poche parole, che confermano solo l’arresto e l’apertura di un’indagine. Parole vaghe, che lasciano molti dubbi e che non tolgono dalla mente dei politici e degli osservatori neutrali, il pensiero che la nostra concittadina sia stata fermata per essere utilizzata come pedina di scambio. “La cittadina italiana è arrivata in Iran il 13 dicembre con un visto giornalistico ed è stata arrestata il 19 per aver violato la legge della Repubblica islamica dell’Iran”, si legge nella comunicazione ribadita dall’agenzia ufficiale Irna.
Gli auguri di Putin: parole per il Papa
Mossa a sorpresa di Vladimir Putin: il leader russo ha inviato gli auguri di Capodanno ad una serie di leader mondiali. Nell’elenco è presente anche Papa Francesco, come capo della Chiesa. Tra gli esclusi, secondo quanto riferito dalla Tass, c’è il Presidente degli stati Uniti Joe Biden e i “Paesi occidentali ostili” fra cui “Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti, Francia, Giappone e altri grandi stati ostili alla Russia”.
Super multa per Tik Tok
Le sfide virali organizzate sulla piattaforma Tik Tok e che hanno portato anche alla morte di alcuni tra i partecipanti, sono finite nel mirino dei giudici del Venezuela: la Corte Suprema ha infatti ordinato alla piattaforma online di pagare entro otto giorni una super molta di dieci milioni di euro. Una sanzione inflitta a causa della sua “negligenza nel non implementare le misure necessarie e adeguate per impedire la diffusione di pubblicazioni che evocano sfide virali”, ha reso noto oggi la giudice Tania D’Amelio. “Con la multa imposta, lo Stato venezuelano creerà un fondo per le vittime di TikTok, destinato a compensare i danni psicologici, emotivi e fisici causati agli utenti, specialmente se sono bambini e adolescenti”, ha aggiunto la giudice, di origine italiana.
Pioggia di soldi sull’Abruzzo
Buone notizie per i comuni abruzzesi sotto i trentamila abitanti. “La Giunta regionale ha approvato i criteri e gli indirizzi propedeutici alla pubblicazione del bando, previsto dall’Accordo di coesione sottoscritto con il presidente Giorgia Meloni, per erogare 78 milioni di euro a Comuni sotto i 30 mila abitanti. Il bando sarà pubblicato nelle prime settimane dell’anno e permetterà ai Comuni di avere a disposizione una somma mai vista in precedenza. Questi fondi verranno distribuiti sulla base di progetti e di cofinanziamenti richiesti in determinate percentuali ai Comuni, attraverso procedure trasparenti, punteggi e apposite commissioni di valutazione”. Le parole del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. “Il sostegno ai piccoli comuni, a partire da quelli delle aree interne, è un tratto distintivo della nostra politica”.
