Un uomo agli arresti domiciliari è stato trovato in possesso di un gran quantitativo di sostanze stupefacenti. Il blitz della polizia ha fermato la sua attività illegale.
La polizia ha effettuato un blitz in un appartamento situato nella zona nord della città di Avezzano, in provincia de L’Aquila, arrivando all’arresto di un cittadino rumeno sospettato di coinvolgimento nello spaccio di sostanze stupefacenti. Questa persona, non ancora identificata pubblicamente, si trovava agli arresti domiciliari al momento dell’operazione, ma ciò non ha impedito agli agenti di scoprire una quantità significativa di sostanze illecite all’interno della sua residenza.
All’interno dell’appartamento, i poliziotti hanno sequestrato circa 60 grammi di cocaina, un chilo e mezzo di hashish, che sembra fosse destinato a finire sulle piazze di spaccio della zona della Marsica, oltre ad altre sostanze e attrezzature utilizzate per il confezionamento e la vendita di stupefacenti. Di fronte a questa scoperta, il sospettato è stato immediatamente arrestato e trasferito in carcere.
Minacce alle forze dell’ordine
L’operazione non è stata priva di turbolenze e difficoltà per le forze dell’ordine che hanno avuto qualche grattacapo nel riuscire ad arrestare l’uomo. Secondo quanto dichiarato dalla questura dell’Aquila, infatti, gli agenti della Squadra volante del Commissariato, sotto la guida di Francesco D’Antonio, hanno forzato la porta d’ingresso dell’abitazione per effettuare il blitz giustificato dai forti sospetti legati alla presenza di droghe pesanti nella casa. Durante l’irruzione, il sospettato avrebbe reagito in modo violento, aggredendo gli agenti e lanciando loro insulti e minacce di morte.
Durante la perquisizione, la polizia ha anche scoperto la somma di 18.040 euro, ritenuta essere il provento dell’attività di spaccio, insieme a materiale vario utilizzato per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. Inoltre, sono stati rinvenuti tre coltelli, che sembrano essere stati utilizzati per il taglio della sostanza e che presentavano tracce della sostanza di colore marrone.
Questo intervento delle forze dell’ordine è uno dei tanti che cerca di mettere un freno allo spaccio di droga divenuto quasi normale in tantissime zone d’Italia. Ad Avezzano non è di certo il primo caso in cui le forze dell’ordine hanno dovuto prendere in mano la situazione. Nel mese di luglio, gli agenti delle Fiamme Gialle di Avezzano hanno arrestato un cittadino dominicano per spaccio di stupefacenti.
Durante una perquisizione personale e del veicolo guidato dal sospetto, le forze dell’ordine hanno rinvenuto una busta contenente oltre due etti e mezzo di una sostanza stupefacente identificata come cocaina, un bilancino e una grossa quantità di banconote di piccolo taglio.
